Vincere e convincere. Questo chiedeva coach Monfreda alla vigilia del big match con la capolista Marsala. E’ stato accontentato. Una Volalto assolutamente perfetta ha fatto quel che voleva contro le siciliane liquidate con un secco tre a zero che ammette veramente ben poche repliche.
“Prestazione super – spiega proprio il tecnico rosanero – Le ragazze non hanno sbagliato nulla. Del resto il match è stato preparato meticolosamente ed in più, l’importanza della sfida, unita alla rabbia per il ko patito contro San Vito, ha generato nel gruppo il giusto furore agonistico per avere la meglio di una signora squadra quale è il sestetto della Sigel”.
Tante le note positive della sfida di sabato scorso. La difesa, guidata da Barone, ha viaggiato su altissime percentuali in ricezione; il muro, dove si è esaltata una monumentale Torchia, è stato spesso valico insormontabile per le siciliane; l’attacco, dove oltre ai due martelli Kostadinova e Babbi, ha visto splendide protagoniste sia l’opposta Armonia che la centrale Ricciardi; attenta e puntuale la regia di Alfieri.
Con questo successo la Gimam Ags cancella lo scivolone di San Vito, aggancia in classifica le siciliane ed insieme alle cugine di Arzano continua l’inseguimento all’unica capolista rimasta, Agrigento.Prepariamoci ad un esaltante finale di stagione. Sarà una lunga volata da qui a maggio. Quattro squadre per tre posti, anche se Maglie, oggi, quinta non ha ancora abdicato definitivamente ai suo sogni di gloria.
“ Il cammino è ancora lungo – prosegue Monfreda – adesso, però, è assolutamente proibito fermarsi. Dobbiamo correre, non sprecare più occasioni come fatto nel recente passato. Decisivi saranno gli scontri diretti. Inutile dire cosa potremo fare. Sappiamo che l’unico mezzo per arrivare al traguardo a braccia alzate è quello della vittoria. Per farlo dovremo continuare ad allenarci con intensità, ragionare come squadra, essere compatte ed unite”
Domenica la Volalto è di scena in terra lucana contro il fanalino di coda Potenza.
“Gara sulla carta ampiamente alla nostra portata, ma – ammonisce l’allenatore casertano – non sottovalutiamola troppo. Certo Potenza è ancora ferma al palo, ma non dimentichiamo cosa successo contro San Vito. Guadagniamoci, allora, sul campo il ruolo di favorite. Troppi punti abbiamo sinora perso in sfide del genere. Da adesso in poi sarà vietato sbagliare”.
