Una Boys Caserta decisamente rinfrancata nel morale dopo la splendida vittoria nell’ultimo turno di campionato. L’eurogol di Lele Di Gaetano è ben impresso nella mente di tutto il gruppo che ora crede nella salvezza più che mai. Passata la burrasca di risultati negativi ora la squadra ha ingranato la quinta . Sarà lotta accesa fino alla fine. Il dirigente Raffaele Diglio parla del segreto della rinascita: «Ci sono stati dei nuovi innesti come Loreto e Palumbo bravi nel portare quell’esperienza necessaria. Una vittoria importantissima per noi. Certe squadre vanno a migliorare nel girone di ritorno. C’è una maggiore convinzione di una salvezza più tranquilla. Nel prossimo turno avremo un altro scontro diretto a San Vitaliano partita tosta. Speriamo che il trattamento sia uguale come noi facciamo a Caserta e che la partita si giochi in campo. Io penso che l’Ortese sia venuta da noi prevenuta non sapendo con precisione le dimensioni del campo. Noi come struttura abbiamo il minimo per giocare. Come primo anno abbiamo una deroga. Ho mio figlio che gioca in squadra e non è facile scindere i due ruoli. Vengo dalla pallacanestro e nel ruolo di genitore e dirigente riesco a dividere le due cose. Se c’è da esporre un problema non lo faccio mai sul personale. Se c’è discussione tra mio figlio e allenatore non mi permetto di inserirmi. Il presidente Aveta è fortemente motivato. Il nostro obiettivo è salvarci sul campo per puntare a regalare soddisfazioni l’anno prossimo. Possiamo puntare come società ad ambire a situazioni diverse. Cerchiamo sempre di essere come dirigenti dei professionisti. Ci sono dei progetti importanti per l’anno prossimo. Come specificato ad inizio campionato tutte le gare interne saranno disputate a porte chiuse. Ci sono dei lavori in corso. Il campo di gioco è agibile al 100%. Gli spalti non ci sono: la Federazione ci ha dato una deroga. Per l’anno prossimo faremo qualcosa di più importante».
Mario Fantaccione
