Senza nemmeno il tempo di fermarsi a riflettere, inizia subito la seconda fase della A3, che nella fattispecie del Centro Diana Casagiove attiene a una Poule Retrocessione che coinvolge squadre campane, pugliesi, laziali e sarde. Si affrontano solo le 4 squadre arrivate dal girone centrale e ci si porta in dote i punti raccimolati nei confronti diretti contro le formazioni della prima fase. Una fase che si concluderà con emozioni e speranze, perché le prime due di questo gironcino potranno accede agli spareggi promozione per la A2 un traguardo che avrebbe il sapore di una leggenda. Prima avversaria delle ragazze in biancoblu maculato sarà l’Antonianum Quartu S.Elena, squadra sarda che nella prima fase nonostante un buon gioco espresso (specie in attacco dove supera i 50 punti di media ad allacciata di scarpe) non ha mai assaporato il gusto della vittoria. Un quintetto su cui alla vigilia ben poco si conosce, ma tutto fa pensare a una sfida elettrica e carica di tensione. La compagine isolana vanta un giusto peso di esperienza, con un quintetto senza un vero play di ruolo, ma con due esterne di mano pregevole, ovvero Lai e Saba, che rappresentano una buona fetta del bottino in fatto di punti. Stella della squadra e punto di riferimento è però l’ala classe 97’ Brusa, che lavora sia vicino che lontano dal canestro, facendo gran inoltre incetta di rimbalzi e guidando con carisma il gruppo. Sotto i tabelloni una coppia che può di certo far la differenza per kili e centimetri, ovvero Morselli, che ha esperienza e in difesa sa farsi valere, cui si accompagna Giorgia Ermito, vecchia conoscenza del basket campano che l’anno scorso era a Sorrento con Claudia Anastasio. Dalla panchina tante giovani del vivaio come Desogus, Matta, Ruggeri e Biella, che regalano minuti di qualità e tanto cuore sul campo. Contro un avversario che per caratteristica sia di corsa che di centimetri può far male, la squadra di coach Vinciguerra deve puntare tutto su una buona difesa, cercando di ripartire da quanto di buono mostrato settimana scorsa contro Pesaro. Ci vorrà sacrificio ed abnegazione, e dalle ultime sessioni di allenamento, il lavoro della squadra sembra essersi consolidato con la coppia Correra-Natale che sotto i tabelloni sanno imbeccarsi nonché limitare avversarie più fisiche. Sugli esterni imprescindibile l’apporto che Anastasio dovrà dare alle sue, in termini di tiri e di scelte anche in fase di costruzione di gioco, mentre a De Luca e De Mauro sarà affidata la regia nonché la gestione del ritmo. Dalla panchina poi servirà l’esperienza di Giannelevigna, che dovrà saper aspettare il momento giusto per affondare i giusti fendenti, nonché minuti di quantità da Zampella, Popolo e Politi. Indubbiamente una gara non impossibile sulla carta, ma da non sottovalutare assolutamente. La chiave del match sarà la difesa del Centro opposta all’attacco del Quartu. Chi riuscirà a recuperare più palloni e a trovare punti facili riuscirà di certo a prendere il controllo dell’incontro e a incanalarlo su binari più favorevoli. Palla a due nel primo pomeriggio, quando alle 15 al Palazzetto Comunale di Casagiove andrà in scena il match che inaugurerà di fatto la seconda fase, sperando possa arrivare finalmente la quadratura del cerchio che si è già vista a sprazzi sul campo anche nelle recenti sconfitte, ma a cui manca quel deciso consolidamento che solo una vittoria può portare.
