Nel derby tra Sonics e PTM, andato in scena all’ITC Terra di Lavoro (vecchia “casa” proprio della PTM), non sono certo mancate le emozioni, in una partita disputata tra due squadre di amici (tanti i ragazzi usciti dalla “cantera” della LBL in entrambi i roster), che hanno dato il tutto per tutto per portare a casa i due punti messi in palio, oltre all’agognato quarto posto che da qui ad un mese potrebbe significare Play-Off.
I padroni di casa partono fortissimo con Quaternato e Moretti, e in un amen coach Di Vivo è costretto al Time-Out per ridestare i suoi dopo un traumatico 9-0 in avvio.
Si riprende e il primo episodio degno di nota è purtroppo l’infortunio di Antonio D’Albero per i Sonics, che lo esclude, di fatto, dal match.
I bianconeri trovano la giusta reazione a metà primo quarto, sbloccandosi mentalmente e dando il via ad una “remuntada” che inizia con un Pastore incontenibile in avvicinamento e termina con De Mauro che ruba palla e deposita in lay-up il 20 – 14 che riporta la PTM ad appena 6 punti di svantaggio dopo i primi 10’.
La breve pausa non sposta l’inerzia del match, ormai solidamente in mano agli arrembanti ragazzi del patron Piantadosi, che con Cillo a battagliare sotto le plance e un Pascariello infallibile in “arresto e tiro”, mettono la freccia per il sorpasso, doppiando i padroni di casa nel parziale di quarto, 10 a 20, e andando all’intervallo lungo sul +4, 30 – 34.
La ripresa. I Sonics, dopo il sorpasso ospite, registrano la difesa e tornano all’assalto, con Mondini che mette a ferro e fuoco l’area colorata avversaria. Per la PTM iniziano due quarti di grande sacrificio difensivo. Per quanto riguarda l’altra metà campo invece, i bianconeri si riconoscono in un nome e cognome: Pierpaolo Di Monaco. Non solo permette ai suoi di difendere il vantaggio sin lì accumulato, ma nel finale, glaciale ai liberi, mette in cassaforte un successo che per i ragazzi di Di Vivo significa quarto posto, oltre ad essere un ottimo viatico in vista del prossimo importante scontro, ancora in trasferta, alla Tenda di Abramo contro l’Oratorio Briano.
MVP dell’incontro sicuramente il già citato Di Monaco. L’ ex JuveCaserta si erge a leader e guida in questa giovane formazione casertana, e la sua importanza va ben oltre i 19 punti messi a referto (che comunque gli regalano l’invidiabile palma di top scorer dell’incontro).
Bene il solito Pastore, molto più a suo agio da esterno, realizzando 13 punti, e il duo di lunghi “atipici” dei bianconeri, Cillo – De Mauro, con il primo che segna 5 punti nell’acme della rimonta, e il capitano che, al rientro dall’infortunio alla spalla, ne mette a referto 7.
Menzione speciale, invece, per Marco Pascariello, senz’altro uno dei maggiori protagonisti dell’incontro: ha atteso pazientemente il suo momento in questa stagione, e nella gara più importante del girone d’andata ripaga la fiducia del coach con 12 punti, lucidità in regia e i punti che ricacciano indietro gli avversari. Chapeau.
Supersonics Caserta 50 – 57 PTM Caserta
PTM: Di Monaco 19, Pastore 13, Pascariello 12, De Mauro 7, Cillo 5, Piantadosi 2, Esposito, Gallo, Potenza, Greco, Salvatore, Natale. All: Di Vivo
