Evgeny Korotyshkin si conferma campione europeo dei 100 farfalla in vasca corta, da due edizioni è lui il più forte. Una vittoria straordinaria, un’impresa strepitosa per il nuotatore russo ma casertano d’adozione. Nella vasca danese di Herning, la medaglia d’argento a Londra 2012 ha bruciato tutti i suoi rivali in una finale dominata con la forza del grande campione. Il suo crono di 49.68, suo miglior tempo di sempre in jammer, è stato inavvicinabile per l’agguerrita concorrenza: l’argento è andato al francese Jeremy Stravius con 50.09 (4 decimi di distacco che sono una enormità in queste gare) mentre il bronzo è del tedesco Steffen Deibler (50.23). Male gli azzurri con Rivolta che chiude settimo e Codia nono. Un’impresa ancor più eccezionale se si pensa che Korotyshkin ha passato l’ultima settimana prima di partire per la Danimarca a letto a Caserta con la febbre senza mai riuscire ad allenarsi con regolarità. Dopo aver sparato un tempone nella batteria, il russo si era ‘accontentato’ del terzo crono nella semifinale di ieri: oggi, invece, il Leone ha ruggito scivolando alla perfezione in acqua e distruggendo la concorrenza. Korotyshkin porta, oltre alla sua Russia, anche tantissima Caserta sul gradino più alto del podio: da anni, infatti, si allena in Terra di Lavoro visto che fa parte dell’A.D.N. Swim Project di Andrea Di Nino e si fa curare i muscoli dal fisioterapista casertano Enzo Iodice. Il team giallonero, poi, è composto da tanti professionisti casertani negli altri incarichi, ad esempio il team manager Fabio Testa, oltre che dal preparatore atletico Schiavon e dal vicecoach Bryan O’Connor. Un legame fortissimo quello tra Evgeny e la nostra città; un legame che, più volte, ha visto il russo parlare benissimo di Caserta e della vita che fa da noi. L’ultima volta pochi minuti fa, in diretta su Rai Sport dove ha ringraziato la città della Reggia. Una vittoria anche per la Provincia di Caserta, partner principale dell’avventura di A.D.N. in Terra di Lavoro.
