Dopo la prima partita persa di soli sette punti con i Festaioli, detentori del titolo Uisp, il Basket & Friends è chiamato a dimostrare di non aver perso lo smalto di solo un anno fa, quando la stessa partita (che la sorte ha voluto di nuovo per prima) si concluse con il risultato inverso. In casa della matricola A.S.D. Stk Basket, sul campo dell’ITC Terra di Lavoro, coach Rocco Anzivino conferma gli stessi dieci dell’esordio, tenendo ancora fuori per ragioni tecnico-tattiche il tiratore Antonio Ianniello. Il nuovo innesto di Pietro de Angelis in cabina di regia, che parte dalla panchina, punta a migliorare la circolazione di palla della squadra casertana, liberando Roberto Della Rocca al tiro da tre e sgravando Stefano Crupi dagli straordinari. Sotto canestro confermata la batteria dei lunghi – Michele Bernardo, Luigi Corsiero, Antimo Vigliotta – (sui quali aleggia lo spirito di Marco Benincasa tenuto lontano dai campi da sogni di denaro e successo) mentre non è escluso che coach Anzivino inserisca anche Pietro Riello nel pitturato a giocare da quattro, come sostituto naturale di Achille Ascione. Per l’Stk Basket il problema più grande è proprio sotto le plance: coach Nicola Marino ha un unico pivot a disposizione che dovrà tenere testa a pari ruolo avversari meno robusti ma sicuramente dotati di maggiore esperienza e cattiveria agonistica. Tommaso Zottolo e Silvio Coppa assicurano punti e una buona tenuta difensiva mentre saranno Alessandro D’Amico e Massimo De Campetti a doversi sobbarcare la difesa sui tiratori avversari, Giancarlo Rizza e Claudio Caserta su tutti. La partita comincia, come spesso capita in questi campionati, alla luce di un sostanziale equilibrio. A causa del freddo pungente gli attacchi dei due quintetti stentano a decollare, anche se il Basket & Friends gioca a memoria laddove l’Stk fatica ancora a trovare un equilibrio. Sono i contropiedi di Caserta a far mettere il naso avanti alla squadra ospite, e un paio di trovate di Ascione che sembra particolarmente ispirato questa sera. Silvio Coppa con una bomba allo scadere di primo quarto tiene i suoi attaccati alla partita, ma è soprattutto sotto canestro che l’unico pivot a disposizione di coach Marino fa incetta di rimbalzi e punti. Coach Anzivino butta allora nella mischia Emilio Parretta, che con una bomba a freddo allunga il vantaggio fino a un massimo di sette punti. Nonostante questo il B&F sembra incepparsi: in attacco un assist spettacolare di Ascione finisce inspiegabilmente nelle mani avversarie (assist che ci stava) mentre in difesa la “uomo” scricchiola ancora. Alla fine del secondo quarto l’Stk è in svantaggio di soli quattro punti. Al ritorno in campo coach Anzivino gioca la carta della difesa due-tre, con un quintetto di esperienza, che sposta l’inerzia della partita e sembra risolvere l’inceppo di appena qualche minuto prima. Della Rocca punisce da tre mentre De Angelis lancia in contropiede prima Riello, poi Vigliotta. L’Stk tenta un’ultima resistenza con D’Amico e Zottolo, ma quello tornato in campo nel terzo quarto è un altro B&F. Rizza e compagni inanellano una serie devastante di tiri dal perimetro mentre la difesa con Corsiero sugli scudi lascia a secco l’attacco avversario, costringendolo nella terza frazione a un risicato bottino di soli sei punti. L’ultimo quarto è un monologo della squadra ospite che non smette di colpire in attacco allungando fino a 28 punti il suo vantaggio e chiudendo così la partita.
