Amaro il commento di Pino Ferazzoli che esce sconfitto pesantemente dal Pinto e con una espulsione a sua dire ingiustificata. “Gli episodi ci hanno condannato. Dopo quaranta secondi siamo andati meritatamente sotto. Poi siamo riusciti a recuperare senza soffrire la Casertana. Altra disattenzione a fine primo tempo e loro vanno avanti. Avremmo pareggiato se l’arbitro avesse dato quel rigore sacrosanto su colpo di testa di Corsi. In quel momento la partita è cambiata in negativo per noi. Tutti avete visto quella mano che ha fermato il pallone, io mi soltanto permesso di dire che era rigore e sono stato espulso. Ma al di là di queste cose la Casertana ha comunque meritato perché l’ha voluta vincere più di noi mantenendo una buona intensità per tutto il secondo tempo. Dobbiamo cambiare passo e migliorare anche l’atteggiamento mentale. Nel calcio non esiste solo il bel gioco. A volte ti devi accontentare di vincere in ogni modo. Questo non l’abbiamo ancora capito e dobbiamo necessariamente crescere. Alla Casertana faccio i complimenti e credo che lotterà con il Cosenza per vincere il girone. Subito dietro secondo me c’è il Teramo e poi via via tutte le altre. La strada è lunga, ma questa squadra ha tutte le caratteristiche per centrare gli obiettivi”.
