Ripresa degli allenamenti al Terra di Lavoro oggi per la Casertana. Morale sollevato dopo il vittorioso derby di Sorrento. Tre punti che hanno messo di buon umore tutto l’ambiente e che testimoniano il cambio di marcia di mister Ugolotti. “Alla vigilia – spiega il tecnico – ero fiducioso visto il buon lavoro settimanale. E’ chiaro che dobbiamo migliorare nella gestione della partita, siamo migliorati rispetto a Ischia, ma ovviamente la strada è ancora lunga. Mi è piaciuto l’atteggiamento mentale, la caparbietà di una squadra che non dovrà mollare fino all’ultimo secondo. I cambi? Ho la fortuna di avere a disposizione atleti capaci di adattarsi a diverse soluzioni tattiche. La scelta di D’Alterio come terzino destro, ad esempio, è servita per arginare Maiorino. Così come Alvino e Agodirin a supporto di Baclet. La rosa è ampia ed è importante poter cambiare al momento giusto”. Archiviato il derby, i rossoblù sono attesi da una gara delicata. Contro il Castel Rigone in palio ci sono i tre punti della consacrazione: “Domenica sarà la partita più difficile delle ultime giocate – mette in guarda l’allenatore – perché è normale che quando arrivi da una vittoria esterna e incontri il turno successivo una neopromossa, ci sono tutti i rischi del caso. Servirà massima concentrazione e lo dimostra la battuta d’arresto della Vigor Lamezia. Poi non dimentichiamoci la rosa degli umbri: Coresi, Cangi, Petterini che è infortunato e stanno provando a prendere Bianco dell’Avellino. Gente che ha sempre fatto la Lega Pro e non sarà affatto semplice. Una squadra che può essere alla nostra portata se interpretiamo il match nel verso giusto. Bisogna avere pazienza perché non abbiamo la bacchetta magica per cambiare le cose da un momento all’altro. Stiamo lavorando bene e dobbiamo diventare una squadra difficile da affrontare per tutti”.
