Il Giugliano resiste e costringe al pareggio il Villa Literno

Prima del fischio d’inizio si è osservati un minuto di raccoglimento in onore di Vincenzo Giglio giovane tifoso strappato molto presto all’amore dei suoi cari da un male incurabile, la società lo ha voluto ricordare deponendo un mazzo di fiori davanti alla tribuna tra la commozione dei presenti, il fratello Alessandro milita tra le fila del Villa Literno, e quest’oggi è voluto essere in campo in memoria di Vincenzo. Mentre la cronaca della gara è di tutt’altro pane, ritmi infuocati fin dai primi minuti di gara per agguantare il bottino pieno, alla fine il giusto pareggio accontenta tutti. La cronaca della gara entra nel vivo dopo 120 secondi con Granata che rinviando dal fondo serve l’attaccante di casa e questi conclude angolando bene la diagonale, intercettata a terra dall’estremo difensore ospite. Al 4’ minuto è ancora il Villa che va vicino alla segnatura con Esposito che di testa manda la sfera  vicino al palo esterno alla destra di Granata, nel finale di frazione ci prova Imperatore con una palombella dal limite deviata in corner dal numero uno ospite. Al rientro in campo la musica non cambia con il Villa Literno schierato in assetto offensivo alla ricerca dei tre punti senza pungere più di tanto la retroguardia ospite che si affida nelle ripartenze di Perna e su di un azione dalla sinistra arriva uno svarione della difesa liternese che lascia attraversare tutta l’area e dalle retrovie arriva  Dente che calcia alle stelle un penalty in movimento, al 59’ entra in campo Alessandro Giglio a poche ore dal grave lutto familiare ed accende le manovre del Villa che si bloccando davanti al muro difensivo irto da mister Di Napoli, sempre Giglio ci prova su diversi calci piazzati dalla lunga distanza che diventano facile presa per Granata, al triplice fischio il risultato sembra accontentare tutti nel bene e nel male visto che i portieri soro rimasti praticamente inoperosi.