Chi si aspettava di vedere volti tristi o tirati dopo la sconfitta al tie break del derby sarà rimasto deluso. “Non vedo perché dovremmo essere depressi – spiega il presidente della Volalto Agostino Barone – abbiamo giocato una signora partita contro la capolista, squadra costruita per vincere e composta da atlete che hanno anche giocato in A1, formazione alla quale abbiamo, però, sottratto quattro punti su sei. Avrebbero potuti essere cinque, ma il tie break fa sempre storia a se. Non è andata come sperato, ma va benissimo cosi. Siamo terzi in classifica, stiamo disputando un torneo pazzesco, possiamo raggiungere i play off promozione in A2 con una squadra, credetemi, costata veramente poco in termini economici, ma in grado di dare tantissimo in termini sportivi ed umani”.
Dunque avanti Volalto. “Assolutamente – prosegue il massimo dirigente rosanero – non sarà di certo una sconfitta a farci rallentare. Lo dico dall’inizio stagione. Affrontiamo quest’esperienza con il sorriso e la spensieratezza di chi sta partecipando ad una festa. Siamo in ballo, ci stiamo divertendo, ma se la musica finirà e noi ci troveremo senza partner, non piangeremmo. Ci riproveremo la prossima stagione, ma ora pensiamo a questa che promette decisamente bene”. Numeri alla mano è sempre più agguerrita la lotta per la post season. Gricignano, Arzano, Caserta e Potenza divise da sei punti. Forse la formazione di Della Volpe potrebbe sentirsi già al sicuro dell’accesso ai play off, per le altre tre ogni soluzione è ancora aperta. “Noi ci siamo, siamo convinti di non essere inferiori a nessuno. Non lo dico per mera convinzione di bandiera, ma suffragato dal cammino sinora fatto dalle nostre atlete.” Un ultimo passaggio sul “tiepido” post gara con Gricignano. “Non vorrei dir niente. Dico solo che il nostro palazzetto è sempre stato un luogo di festa. Noi eravamo delusi per la sconfitta, loro felici per il successo, sono volate parole grosse sotto rete e sugli spalti e la frittata è stata fatta. Per fortuna tutto è ritornato prontamente nella norma. Anche se certi episodi poco sportivi visti in campo faccio fatica a dimenticarli, però andiamo avanti”. Domenica la Codere è di scena in terra laziale dove affronterà il Sabaudia. Dodicesimo con quasi un piede e mezzo in B2, la formazione pontina non dovrebbe essere avversario impossibile per le campane. “Sulla carta è così – chiosa Barone – – ma io non voglio fidarmi. Allora massima concentrazione e andiamo a prenderci questi tre punti. Siamo in lotta e faremo tutto ciò che è sportivamente possibile per agguantare i play off”.
