Non si ferma la campagna acquisti del presidente dell’Atletico Mondragone Simone Stefanelli che in questo mercato di riparazione ha portato in casa granata prima il portierone Gino Marotta e questa settimana ha chiuso la pratica Caruso facendo firmare l’attaccante falcianese per il prosieguo del campionato. La società non bada a spese e la promessa è di rispettare gli impegni prefissati ad inizio campionato e raggiungere quantomeno il traguardo play-off. Traguardo molto ambizioso visto come si è messo il campionato per la squadra litoranea falcidiata da infortuni e intoppi sulla strada finora percorsa, ma già domenica
espugnando il difficilissimo campo dei Dragoni la squadra di mister Miceli ha dato una grande prova di forza e ha fatto capire che da questo momento in poi ci tiene a dire la propria fino a fine campionato. Il presidente continua dicendo che progetti e programmi non se ne fanno a questo punto della stagione, ma ogni partita sarà una finale ed una battaglia da vincere, più battaglie vinte porteranno alla conquista della guerra.
Da sottolineare la prestazione negativa del capitano Lavagna, e solo grazie alle capacità del mister Miceli ed al suo grande intuito sostituendo il capitano in tempo debito facendo cosi entrare al suo posto il gioiellino Carlo Ascione decisivo con il gol vittoria nei minuti finali. Ci pensava poi Marotta a neutralizzare un libero a tempo scaduto che regala i tre punti ai compagni.
