“La Casertana domenica troverà un Nola con l’acqua alla gola e dovremo appigliarci ad ogni cosa per evitare di annegare”. Con questa metafora il ds dell’Hyria Giuseppe Delle Donne presenta la sfida tra i suoi e i rossoblù. Un match che vedrà due formazioni alla disperata ricerca di punti: “Ma noi dovremo dimostrare di avere più fame – continua l’ex attaccante – perché partiamo con gli sfavori del pronostico. Sulla carta c’è una differenza tecnico-economica tra i due club spaventosa. Loro in teoria vincerebbero in partenza, ma per fortuna è sempre il campo a dover emettere giudizi e ci stiamo preparando per affrontare quella che riteniamo una delle migliori squadre del girone”. Se il Nola punta alla salvezza senza playout, i falchetti ambiscono ancora alla vetta. Delle Donne glissa sull’argomento: “Sono abituato a guardare prettamente in casa mia. Certo, la Casertana ha otto punti da recuperare e non sono pochi. Credo però che il problema sia la concorrenza con tre-quattro pretendenti alla vittoria che complicheranno la rimonta. Per quel che ci riguarda dovremo fare più punti possibile allontanandoci da questa zona pericolo”. I bruniani potrebbero far valere il fattore campo con un solo successo ospite dal lontano 1937: “Sono nel mondo del calcio da diverso tempo, ma non sono scaramantico. Non credo molto a fortuna e sfortuna. Credo invece ad una compensazione e visto come ci sta girando ultimamente meriteremmo qualcosa dalla dea bendata. Inutile affidarsi ai corsi e ricorsi storici, domenica sarà un’altra storia e speriamo solo di continuare il trend positivo casalingo”.
