Ha assistito al derby nella rete di recinzione alle spalle della panchina atellana soffrendo per tutto il primo tempo quando il risultato era ancora fermo sullo 0-0. Grande la sua esultanza per questi tre punti conquistati contro la Vis. Il direttore generale Lombardi ama provocare da sempre e stuzzicare anche i propri atleti perché deluso dal risultato che non arriva. Senza mezzi termini era quasi obbligatorio vincere per eliminare una diretta concorrente. Punzecchiati i giocatori, ha avuto la giusta risposta sabato contro la Vis avendo nella ripresa le dovute reazioni da una squadra che sta trovando la giusta amalgama alla luce degli ultimi giovani arrivi. Guai a cali di concentrazione. La mente del direttore è rivolta al prossimo impegno sull’isola contro un Forio assetato di punti salvezza. Si parte con la voglia di far bene:”Era importante conquistare tre punti contro la Vis. Non abbiamo visto un bel gioco da entrambe le parti. Si sono affrontate due squadre impaurite , col timore di non fare risultato. Questa era la prima partita importante per noi perché San Giorgio non fa testo. Nel secondo tempo la Vis è calata fisicamente perché da quello che leggo dai giornali parecchi non hanno una preparazione con una squadra fatta negli ultimi giorni. C’è qualche giocatore nuovo ,di categoria. Non ho visto una gara cattiva. Primo tempo bruttissimo da ambo le parti. Nella ripresa la Vis è calata e siam venuti fuori grazie a Ruggiero e Carnielli le mie scommesse. Abbiamo richiamato Nilson Carnielli che si stava allenando col Campania. Il ragazzo è contentissimo della chiamata e ha dato quello che ci aspettavamo. Commento una delle partite più brutte di questi ultimi anni. Importante era vincere. Sia noi che loro ci siamo giocati oggi la salvezza. Le parole rivolte ai giocatori hanno determinato la giusta reazione Sono istintivo e non mi va di dire che le cose vanno bene quando non vanno bene. Se ci sono delle cose, giusto dirle”.
