Non sono stati tanti i confronti tra Gladiator e Fortis Trani. Andando a guardare il passato nerazzurro, si scopre che due sono le annate in cui le compagini si sono affrontate, esattamente nel 1978-1979 e 1979-1980. Quattro partite, tra andata e ritorno, che non hanno mai visto trionfare il Gladiator. Infatti, tre sono i pareggi mentre unica è la vittoria del Fortis Trani che vinse 2-0 nel novembre 1979 tra le mura amiche. Pessimo è anche il numero delle reti siglate ai pugliesi, infatti Gigante è l’unico nerazzurro che è riuscito a timbrare il tabellino. Un dato che non conforta l’ambiente sammaritano in un momento in cui il Gladiator viene da tre 0-0 consecutivi che gli hanno fatto perdere il contatto dalla vetta (l’Ischia guida a +4). Nel tentativo di rompere l’incantesimo tranese, la società del presidente Lazzaro Luce si appella al ritorno di Tommaso Manzo, il quale dovrebbe aver recuperato dal problema muscolare che lo tiene fermo dalla trasferta di Nardò. Il suo posto al fianco del suo gemello del goal Antonio Libero Del Sorbo dovrebbe essere scontato nel tridente, chiuso dall’innesto di Fabio Longo. L’ultima e decisiva decisione spetterà al sergente di ferro Luigi Squillante che sceglierà se inserirlo tra i titolari o non rischiarlo su un terreno di gioco ai limiti della praticabilità, il manto erboso del Mario Piccirillo che assomiglia più ad una giostra in stile montagne russe che un campo di calcio. Molto probabilmente partiranno ancora dalla panchina i due nuovi acquisti Antonio De Rosa e Filippo Tortora, anche se c’è la possibilità che Squillante stravolga tutto con l’inserimento di De Rosa sulla mediana con gli inamovibili Gatta e Di Pietro e l’introduzione dell’esterno offensivo ‘93 Schettino in attacco al posto di Longo (una scelta difficile ma non impossibile): in caso di assenza di stravolgimenti Franchini (o Puccinelli) sostituirà Leone a centrocampo. La retroguardia sarà composta dai due centrali Borrelli e Criscuolo e dai due laterali Viglietti e Pastore, pronti a proteggere il fortissimo portiere Maiellaro. Aspettando che faccia il suo ritorno il baluardo difensivo Terracciano che dovrebbe tornare a disposizione o per la trasferta di Bisceglie o direttamente, dopo le vacanze di natale, nella sfida di lusso contro il Foggia. Intanto, bisogna pensare a sconfiggere la Fortis Trani, una squadra che è posizionata in zona play-out e che verrà a rompere le uova nel paniere del Gladiator al “Piccirillo”, come operato da Grottaglie e Francavilla Sul Sinni.
1978/79
TRANI – GLADIATOR = 0-0
TRANI: Di Leo, Celli, Allotta, Basile, Conversa, Lo Russo, Vaccaro, Antoniani (68′ Franceschiello), Crispino, De Marinis, Francavilla.
GLADIATOR: Evangelisti, Manna, Indrieri, Donzelli, Di Tolla, Vitale, Riviello, Gagliardi (80′ Petrella), Avino, Maresca, Sessa. Allenatore: Mazzetti
ARBITRO: Vecchidini di Bologna
NOTE: Evangelisti para rigore a Crispino
GLADIATOR – TRANI = 1-1
GLADIATOR: Evangelisti, Di Tolla (67′ De Maria), Indrieri, Donzelli, Russo, Vitale, Riviello, Gigante, Sessa, Maresca, Avino.
TRANI: Di Leo, Schippa, Allocca, Marestina, Basile, Loiacono, Giardino, Vaccaro, De Marinis, Franceschiello, Francavilla (58′ Mannatrizio)
ARBITRO: Genovesi di Barcellona
RETI: 2′ Franceschiello, 20′ Gigante
TRANI – GLADIATOR = 2-0
TRANI: Narciso, Iocca, Schipa, Fasile, Sansaro, Ceccharoni, Giardino, Marmotrisio, De Marinis, Loiacono, Ditorna (55′ Franceschiello).
GLADIATOR: Secondo, Senseverino, Di Monaco, Zappoli, Brancaccio, Iossa, Rizzo, La Ragione, Margarita, De Figo (25′ Gentile), Di Baia.
Arbitro: Di Cola di Avezzano
RETI: 43′ aut La Ragione, 58′ Giardino
GLADIATOR – TRANI = 0-0
GLADIATOR: Zunico, Cioffi, Russo, Volpicelli, Di Tolla, Vitale, Riviello, Maresca, Avino (46′ Di Baia), Lotti, Sessa.
TRANI: G. Narciso, F. Narciso, Schipa, Iocca, Varsile, Casomati, Giardino, Ceccarini, Mauro, Loiacono, Marmotrisio.
ARBITRO: Carbonaro di Viterbo
Non sono stati tanti i confronti tra Gladiator e Fortis Trani. Andando a guardare il passato nerazzurro, si scopre che due sono le annate in cui le compagini si sono affrontate, esattamente nel 1978-1979 e 1979-1980. Quattro partite, tra andata e ritorno, che non hanno mai visto trionfare il Gladiator. Infatti, tre sono i pareggi mentre unica è la vittoria del Fortis Trani che vinse 2-0 nel novembre 1979 tra le mura amiche. Pessimo è anche il numero delle reti siglate ai pugliesi, infatti Gigante è l’unico nerazzurro che è riuscito a timbrare il tabellino. Un dato che non conforta l’ambiente sammaritano in un momento in cui il Gladiator viene da tre 0-0 consecutivi che gli hanno fatto perdere il contatto dalla vetta (l’Ischia guida a +4). Nel tentativo di rompere l’incantesimo tranese, la società del presidente Lazzaro Luce si appella al ritorno di Tommaso Manzo, il quale dovrebbe aver recuperato dal problema muscolare che lo tiene fermo dalla trasferta di Nardò. Il suo posto al fianco del suo gemello del goal Antonio Libero Del Sorbo dovrebbe essere scontato nel tridente, chiuso dall’innesto di Fabio Longo. L’ultima e decisiva decisione spetterà al sergente di ferro Luigi Squillante che sceglierà se inserirlo tra i titolari o non rischiarlo su un terreno di gioco ai limiti della praticabilità, il manto erboso del Mario Piccirillo che assomiglia più ad una giostra in stile montagne russe che un campo di calcio. Molto probabilmente partiranno ancora dalla panchina i due nuovi acquisti Antonio De Rosa e Filippo Tortora, anche se c’è la possibilità che Squillante stravolga tutto con l’inserimento di De Rosa sulla mediana con gli inamovibili Gatta e Di Pietro e l’introduzione dell’esterno offensivo ‘93 Schettino in attacco al posto di Longo (una scelta difficile ma non impossibile): in caso di assenza di stravolgimenti Franchini (o Puccinelli) sostituirà Leone a centrocampo. La retroguardia sarà composta dai due centrali Borrelli e Criscuolo e dai due laterali Viglietti e Pastore, pronti a proteggere il fortissimo portiere Maiellaro. Aspettando che faccia il suo ritorno il baluardo difensivo Terracciano che dovrebbe tornare a disposizione o per la trasferta di Bisceglie o direttamente, dopo le vacanze di natale, nella sfida di lusso contro il Foggia. Intanto, bisogna pensare a sconfiggere la Fortis Trani, una squadra che è posizionata in zona play-out e che verrà a rompere le uova nel paniere del Gladiator al “Piccirillo”, come operato da Grottaglie e Francavilla Sul Sinni.
1978/79
TRANI – GLADIATOR = 0-0
TRANI: Di Leo, Celli, Allotta, Basile, Conversa, Lo Russo, Vaccaro, Antoniani (68′ Franceschiello), Crispino, De Marinis, Francavilla.
GLADIATOR: Evangelisti, Manna, Indrieri, Donzelli, Di Tolla, Vitale, Riviello, Gagliardi (80′ Petrella), Avino, Maresca, Sessa. Allenatore: Mazzetti
ARBITRO: Vecchidini di Bologna
NOTE: Evangelisti para rigore a Crispino
GLADIATOR – TRANI = 1-1
GLADIATOR: Evangelisti, Di Tolla (67′ De Maria), Indrieri, Donzelli, Russo, Vitale, Riviello, Gigante, Sessa, Maresca, Avino.
TRANI: Di Leo, Schippa, Allocca, Marestina, Basile, Loiacono, Giardino, Vaccaro, De Marinis, Franceschiello, Francavilla (58′ Mannatrizio)
ARBITRO: Genovesi di Barcellona
RETI: 2′ Franceschiello, 20′ Gigante
TRANI – GLADIATOR = 2-0
TRANI: Narciso, Iocca, Schipa, Fasile, Sansaro, Ceccharoni, Giardino, Marmotrisio, De Marinis, Loiacono, Ditorna (55′ Franceschiello).
GLADIATOR: Secondo, Senseverino, Di Monaco, Zappoli, Brancaccio, Iossa, Rizzo, La Ragione, Margarita, De Figo (25′ Gentile), Di Baia.
Arbitro: Di Cola di Avezzano
RETI: 43′ aut La Ragione, 58′ Giardino
GLADIATOR – TRANI = 0-0
GLADIATOR: Zunico, Cioffi, Russo, Volpicelli, Di Tolla, Vitale, Riviello, Maresca, Avino (46′ Di Baia), Lotti, Sessa.
TRANI: G. Narciso, F. Narciso, Schipa, Iocca, Varsile, Casomati, Giardino, Ceccarini, Mauro, Loiacono, Marmotrisio.
ARBITRO: Carbonaro di Viterbo
