E mentre in molti danno vicino al passaggio dell’attaccante Pasquale Carotenuto al Gladiator (e si tratterebbe di un ritorno), dopo aver rescisso l’accordo che lo legava all’Agropoli (stessa sorte toccata ad Agata), ecco un derby profilarsi all’orizzonte. Lunedì si aprirà il mercato e dopo essersi assicurato Filippo Tortora per il reparto avanzato, il Gladiator secondo molti addetti ai lavori potrebbe essere vicino all’ex attaccante dell’Arzanese, campione d’Italia di beach soccer con il Terracina, ma in queste ore sarebbe piombato su di lui anche Nicola Pannone e quindi la Casertana. In verità sono molte le voci (non confermate ufficialmente da ambo le parti) che vorrebbero i destini delle due compagini di Terra di Lavoro incrociarsi nella prossima finestra del mercato dicembrino. Se pare certo l’interessamento per Carotenuto, 132 gol in carriera, una promozione in C2 col Gladiator e una in D con la Casertana, ci sarebbe altro che bolle in pentola. Ma su di lui c’è anche il Torrecuso, dove si accaserà anche Agata.
Il Gladiator starebbe seguendo, dato il prossimo addio di Mazzeo, non solo la punta ex Agropoli, ma anche Rosario Majella, già con i sammaritani in C2 nel 2003 (11 presenze e 3 reti), attualmente in rotta con la Casertana, dove lo scorso anno segnò 28 reti – 8 in queste 13 giornate di campionato. Sono ipotesi e rumors anche quelle che vorrebbero uno tra l’ex Marcianise Gaetano Manco e Vincenzo Platone (uno degli epurati dai rossoblù), due centrocampisti vestire la maglia nerazzurra. Qualcuno parla addirittura del difensore centrale Scognamiglio. Sarà vero? Per ora bocche cucite. Il direttore sportivo Governucci sta sondando il mercato prima di tutto alla ricerca di 2 o 3 under di qualità provenienti dalle serie maggiori, ma è anche vero che dopo Tortora (strappato all’Angri, dove si allenava dopo la separazione dal Potenza) il Gladiator potrebbe cercare almeno altri due innesti. Siccome non c’è solo la Casertana da cui pescare e siccome si parla addirittura di ex nerazzurri che potrebbero ritornare non ci sentiamo di escludere né il centrocampista Antonio De Rosa, 8 anni tra C1 e C2 e in D coi sammaritani nel 2001-2002 (24 presenze e 1 gol) ed ora in forza alla Fortis Trani, compagine che gioca nello stesso girone dei ‘gladiatori’ e che occupa il terzultimo posto in classifica né tantomeno Gerardo Alfano.
Il centrocampista della Cavese, ha giocato in C2 a Santa Maria Capua Vetere segnando una rete in 28 presenze a 20 anni. Già in estate circolava questo accostamento, ma poi ci fu il passaggio alla Cavese del centrocampista. Sulle sue tracce anche l’Ischia di Campilongo. Dalla sponda rossoblù, invece, si cominciano a lanciare apprezzamenti all’indirizzo di Del Sorbo, già da qualche settimana, con Pannone e Maiuri che sarebbero infatuati dalle caratteristiche del giocatore. Saranno anche rumors, ma ci piace pensare a piacevoli ritorni o ad intrecci tra piazze che poi tanto ‘amiche’ non sono, a dimostrazione del fatto che il calcio è anche questo: cerchi che si chiudono e barriere che si superano e soprattutto seconde possibilità. D’altronde anche nelle categorie minori c’è il mercato e questo ha le sue regole. Magari verremo smentiti clamorosamente, ma non si sa mai.
