Il Gladiator, squadra imbattuta d’Italia dalla Serie A fino alla Serie D, sta catalizzando l’attenzione di tante testate giornalistiche italiane e non solo. Si sta creando un bel clima di simpatia attorno alla squadra ‘che non perde mai’ come alcuni colleghi l’hanno ribattezzata. Attenzione, però, a sentirsi già arrivati. La società predica, infatti, calma ed umiltà ai suoi tesserati per continuare un cammino che se non è percorso netto, poco ci manca. Domenica al ‘Piccirillo’ di Santa Maria Capua Vetere ci sarà il big-match della tredicesima giornata del girone H di Serie D contro l’altra capolista, assieme ai nerazzurri appunto, l’Ischia di Salvatore Campilongo. Entrambe le squadre sono a 30 punti, entrambe sono andate sempre a segno e si sfidano la squadra imbattuta e la miglior difesa d’Italia, quella isclana, col Gladiator, però che ha subito una sola rete nelle ultime sei partite. Due per parte gli ex con Galizia ed Ausiello che hanno militato in tempi diversi tra le fila sammaritane e Manzo e Mazzeo che lo scorso anno erano la coppia d’attacco gialloblù. Proprio Marco Mazzeo, ultimo arrivato in casa Gladiator, e sin da subito utilissimo alla causa di mister Squillante ci ha rivelato le sue sensazioni sul match di domenica. “Va bene anche chiamarla partita speciale, ma per me non è un big match – ha affermato l’attaccante -, per il Gladiator sarà una partita come tutte le altre, come quelle in cui finora abbiamo fatto bene. Affronteremo la partita con il massimo impegno con il lavoro di tutti per tutti gli altri compagni. Stiamo ottenendo – continua il bomber con più di 200 gol in carriera – risultati su tutti i campi e questo fin qui ci dà ragione, anche a Nardò non era semplice vincere. Il mister ci ha chiesto una prestazione determinata”. Mazzeo giocherà contro il suo recente passato: “L’Ischia è una bella squadra e l’Isola verde eè la mia seconda casa. Mi hanno trattato da dio lì e se dovessi fare gol non esulterei per una questione di rispetto nei loro confronti. Dispiace non vedere i tifosi ischitani che sono un pubblico caldo”. L’attaccante che sta raggiungendo la forma ottimale ha una certezza. “Quando ho scelto il Gladiator mi aspettavo una squadra competitiva, perché conosco tanti giocatori e so quanto valgono, poi il mister Squillante e la società hanno costruito una squadra scegliendo bene i calciatori”. Il conto alla rovescia per Gladiator-Ischia è ufficialmente partito.
