La Real Ortese ha bloccato sul pari la Virtus Carano proprio nel momento in cui la compagine aurunca stava spiccando il volo verso le primissime posizioni del girone A di Eccellenza. Con una vittoria sugli atellani, il distacco dalla vetta, ora occupata dal Bacoli Sibilla Flegrea, sarebbe diminuito ulteriormente, passando da tre a due punti, ed invece quello che evince in seguito alla decima giornata è un nuovo allontanamento di Camorani & soci. Il rammarico per il mancato raccoglimento dei tre punti è stato archiviato quasi del tutto, poiché la rosa agli ordini del tecnico Salvatore Ambrosino ha iniziato a sostenere gli allenamenti in vista delle prossime due gare di campionato contro il Florigium (od anche denominato Forio) e la Viribus Unitis: due sfide contro le squadre più deboli del campionato che devono conseguire sei punti per il club aurunco del presidente Achille Sauchella. Di sicuro non sarà semplice imporsi sia nella cittadina dell’isola d’Ischia sia nel prossimo match casalingo contro una nobile decaduta come la Viribus; ma, se la Virtus aspira a qualcosa di più di una salvezza tranquilla, non può permettersi di sbagliare questo doppio appuntamento che sulla carta sembra facile e che invece nella realtà costituirà più di qualche insidia. Di questo ne è convinto il bravo presidente Achille Sauchella che è soddisfatto del progetto aurunco, una sfida sua personale in una categoria abbastanza difficile che spera di proseguire con il raggiungimento di ottimi traguardi. Nonostante la partenza ad handicap, ma con l’acquisto di diversi punti forti quali i vari Camorani, Mortelliti, Posillipo, Reppucci, Cerasuolo e tutti gli altri, il sogno della Virtus Carano è quello di eguagliare l’epopea dello scorso anno, quando si raggiunse uno strepitoso terzo posto dietro al Savoia ed al Gladiator. Differentemente dall’anno scorso, il budget è completamente ridimensionato ma è sicuro che l’ambiziosa piazza aurunca tenterà in tutti i modi di strappare un palcoscenico di prestigio anche in questa stagione. Al momento, gli aurunci sono posizionati al quarto posto, insieme allo Stasia Soccer, dietro la capolista Bacoli Sibilla Flegrea, Virtus Volla e Progreditur Marcianise. Scalare la classifica sarà dura, ma perché non provarci: la cittadina caranese ci crede e lo urla a gran voce dalle pendici del Massico.
La Real Ortese ha bloccato sul pari la Virtus Carano proprio nel momento in cui la compagine aurunca stava spiccando il volo verso le primissime posizioni del girone A di Eccellenza. Con una vittoria sugli atellani, il distacco dalla vetta, ora occupata dal Bacoli Sibilla Flegrea, sarebbe diminuito ulteriormente, passando da tre a due punti, ed invece quello che evince in seguito alla decima giornata è un nuovo allontanamento di Camorani & soci. Il rammarico per il mancato raccoglimento dei tre punti è stato archiviato quasi del tutto, poiché la rosa agli ordini del tecnico Salvatore Ambrosino ha iniziato a sostenere gli allenamenti in vista delle prossime due gare di campionato contro il Florigium (od anche denominato Forio) e la Viribus Unitis: due sfide contro le squadre più deboli del campionato che devono conseguire sei punti per il club aurunco del presidente Achille Sauchella. Di sicuro non sarà semplice imporsi sia nella cittadina dell’isola d’Ischia sia nel prossimo match casalingo contro una nobile decaduta come la Viribus; ma, se la Virtus aspira a qualcosa di più di una salvezza tranquilla, non può permettersi di sbagliare questo doppio appuntamento che sulla carta sembra facile e che invece nella realtà costituirà più di qualche insidia. Di questo ne è convinto il bravo presidente Achille Sauchella che è soddisfatto del progetto aurunco, una sfida sua personale in una categoria abbastanza difficile che spera di proseguire con il raggiungimento di ottimi traguardi. Nonostante la partenza ad handicap, ma con l’acquisto di diversi punti forti quali i vari Camorani, Mortelliti, Posillipo, Reppucci, Cerasuolo e tutti gli altri, il sogno della Virtus Carano è quello di eguagliare l’epopea dello scorso anno, quando si raggiunse uno strepitoso terzo posto dietro al Savoia ed al Gladiator. Differentemente dall’anno scorso, il budget è completamente ridimensionato ma è sicuro che l’ambiziosa piazza aurunca tenterà in tutti i modi di strappare un palcoscenico di prestigio anche in questa stagione. Al momento, gli aurunci sono posizionati al quarto posto, insieme allo Stasia Soccer, dietro la capolista Bacoli Sibilla Flegrea, Virtus Volla e Progreditur Marcianise. Scalare la classifica sarà dura, ma perché non provarci: la cittadina caranese ci crede e lo urla a gran voce dalle pendici del Massico.
