Settimo centro stagionale per Roberto Palumbo che pochi minuti dopo aver rilevato Gennaro Esposito ha trasformato magistralmente un calcio di punizione dal limite. Una prodezza che però non ha fruttato i tre punti. “Entrare e segnare è sempre bello – ha esordito l’attaccante – però avrei preferito raccogliere qualcosa in più. Loro al primo tentativo hanno pareggiato, siamo stati puniti da un singolo episodio. Forse avremmo dovuto gestire meglio in alcuni frangenti, ma il calcio è anche questo”. Nessun dualismo con Majella, il bomber lo chiarisce una volta per tutte: “Credo che questa incompatibilità non esiste. E’ il primo anno che giochiamo insieme e le nostre caratteristiche sono simili. Non si può pretendere di avere subito una intesa perfetta. Con Rosario non c’è alcun problema né fuori né dentro il terreno di gioco. Se possiamo giocare insieme o no dipende dal mister, la scelta tocca a lui, ma posso assicurare che tra noi non ci sono problemi”. Infine un plauso ai tifosi: “Oggi sembrava di giocare in casa. Ci hanno incitato sempre e avremmo voluto festeggiare a fine partita con loro. Speriamo di averli sempre vicino, sono fondamentali”.
