Il trionfo di sabato scorso al “Domenico Iorio” di Casalnuovo ha permesso alla Virtus Carano di sbloccare il numero zero nella casella dei punti. La società caranese abbandona l’ultimo posto in classifica e, grazie ai tre punti ottenuti con il goal di Reppucci, si è messa alle spalle diverse avversarie. La notizia della vittoria è stata appresa con grossa felicità dalla comunità aurunca che tiene tanto alla sua creatura gialloblù, un amore per la società calcistica che regna sin dal lontano 1962. Una relativa soddisfazione si può intravedere sul volto del presidente Achille Sauchella che auspica una lenta risalita della compagine aurunca: “Dopo le figuracce delle due prime giornate, abbiamo sbloccato la classifica con una vittoria voluta con il cuore e raggiunta con un cinismo notevole. L’Atletico Casalnuovo ci ha messo paura ma i miei ragazzi hanno lottato per portare a casa i tre punti. Grande merito va ai nuovi arrivati Iaccarino, Posillipo e Reppucci, che da subito si sono immedesimati nelle difficoltà della categoria ed hanno dato vita ad un exploit di importanza vitale con il sostegno di tutta la rosa caranese. Non posso non ringraziare per questa importante vittoria il sindaco di Cellole Aldo Izzo, l’assessore con delega allo sport Giovanni Grecola ed il presidentissimo Emilio Di Tommaso: senza di loro tutto questo non sarebbe stato possibile”. Che ci sia tanto da lavorare ce se ne accorge quando ad esprimersi l’allenatore Gennaro Di Napoli che è contento per la vittoria ma chiama i suoi ragazzi a continuare su questa strada: “E’ logico che un trionfo del genere mi entusiasmi, però io sono abituato a lavorare in prospettiva e posso dire che abbiamo ancora tanto da lavorare. Non posso non evidenziare la grande prestazione di tutti i ragazzi che sono scesi in campo che hanno dato l’anima pur di conquistare tre punti fondamentali in chiave salvezza. Solo con l’unità del gruppo possiamo riuscire a raggiungere l’obiettivo prefissato dalla società. Noto che i risultati della preparazione si stanno iniziando a vedere anche se, poiché abbiamo iniziato parecchio tardi (poche settimane fa), non dobbiamo mollare la presa e caricarci ancor di più. Dopo aver tolto quell’ignobile zero dal numero dei punti, ora dobbiamo sfatare il tabù casalingo. Sabato ci attende a Cellole il Mari Fc e noi non ci faremo trovare disorganizzati. E’ l’ora di regalare al nostro pubblico le prime soddisfazioni di un campionato che sarà lunghissimo”.
