Coppa Italia ultimo atto. Sabato pomeriggio, con inizio alle ore 18:00, al palasport di viale medaglie d’oro la Volalto riceverà la visita del Gricignano. Quarto ed ultimo derby in attesa dei più sentiti match di campionato. Sinora la rassegna tricolore ha riservato più amarezze che gioie alle rosanero, ma sono dolori passeggeri, piccole lacrime da versare, scotto da pagare per completare il proprio personale percorso di crescita. Una vittoria, due sconfitte, di cui una al tie break, mettono di fatto Boteva e compagne fuori dai giochi qualificazione. Mentre al Gricignano basterà un punto per assicurarsi la matematica certezza del primato. “Pur riconoscendo l’indubbio valore delle nostre rivali e dando la giusta importanza alla Coppa, il nostro approccio alla manifestazione era prettamente finalizzato alla preparazione del campionato”. Queste le parole del presidente Agostino Barone per niente preoccupato delle due sconfitte consecutive. “Ovvio che perdere non è bello – prosegue il massimo dirigente volaltino – ma questo è un momento per fare esperimenti, per trovare la giusta condizione fisica, per affinare nuovi equilibri, perfezionare le conoscenze tecniche di ognuna. Non siamo affatto preoccupati, anche perché, nonostante non si sia al top in tutte le gare abbiamo dimostrato di non aver perso la nostra migliore qualità: la grinta. Ebbene, quando la forma sarà quella giusta e gli equilibri oliati a dovere, allora si che ci divertiremo”. Intanto, domani pomeriggio arriva l’ennesimo scontro con le cugine di Gricignano. Rispetto alla squadra che vinse il campionato di B2, ci sono alcune novità. Su tutte la palleggiatrice Elena Drozina , un autentico lusso per la categoria. Giocatrice, non più giovanissima, ma con un bagaglio tecnico e professionale di altissimo livello. Certamente il suo apporto sarà decisivo per i destini della squadra di coach Della Volpe. “Sicuramente Gricignano è formazione molto interessante – spiega Barone – Del resto sono anni che allestiscono team molto competitivi. La cosa positiva secondo noi è avere tre formazioni della nostra provincia ai nastri di partenza di un torneo nazionale come è la B1. Ciò dimostra la bontà del nostro lavoro e la passione delle persone che operano per il bene e la diffusione della pallavolo. Sabato mi aspetto una positiva prestazione da parte delle ragazze. Ovvio che proveremo a vincere, ci mancherebbe, ma, indipendentemente da quello che sarà il risultato e compatibilmente con infortuni di varia natura, quel che ci preme verificare saranno i progressi della squadra. Sono certo – conclude il presidente – che sapremo offrire uno spettacolo godibilissimo ai nostri tanti tifosi”. Come accaduto nelle precedenti uscite, probabilmente sarà ancora Bobbio a ricoprire il ruolo di head coach. Monfreda, appiedato da una broncopolmonite, è sulla via della guarigione, difficilmente, però, potrà essere in panchina. Non sarà della contesa neppure la Paioletti che lamenta un risentimento agli addominali inferiori, mentre, seppur con qualche risentimento muscolare, saranno regolarmente in campo sia la Fattaccio che Marika Armonia.
