Estate turbolenta a Mondragone non c’è che dire. In questo mese e mezzo si sono registrate tante novità clamorose a livello societario con un’unica costante:la serietà di un gruppo di giocatori che nel post partita di ieri (amichevole contro l’Aversa Normanna ) hanno manifestato tutta la loro solidarietà al presidente Lino Pagliuca. Registrate le dimissioni del tecnico Gaetano Di Liddo , in panchina ieri a guidare la squadra il tecnico della juniores Salvatore Trano. La squadra necessitava di un’immediata conduzione tecnica. Torna in società Mario Pagliuca la pantera abituato sempre con le sue esternazioni a dare veri e propri scossoni all’intero ambiente. Fino a ieri attaccante della Viribus Unitis ma la svolta clamorosa è di oggi. Si chiude il rapporto con l’attuale società la Viribus Unitis di Somma Vesuviana ed ecco la sorpresa delle sorpresa: è lui il nuovo allenatore del San Pio Mondragone. La motivazione affidata allo stesso giocatore che tende a chiarire alcuni passaggi fondamentali:” Mario è rientrato nella società perché ha ritenuto opportuno non lasciarmi più solo. Andiamo avanti per la nostra strada. Annuncio che Mario Pagliuca è il nuovo allenatore della squadra”
A lui il compito di raddrizzare la barca. Un ruolo bello ed affascinante con alle spalle i consigli, le metodologie di lavoro di tutti i tecnici che lo hanno gestito. Mario Pagliuca nuovo allenatore del San Pio Mondragone non vede l’ora di cominciare . Doverose le sue dichiarazioni per cercar di fare un po’ di chiarezza . Dopo i tecnici Onorato, Fusco e Di Liddo, Mario Pagliuca è il quarto tecnico della stagione:” Ho lasciato Somma perché ci sono problemi societari. Ho altre esigenze e capendo le esigenze . Per me è una nuova esperienza. Penso al lato tecnico della squadra. A dicembre valuterò . Mondragone è piazza che meriterebbe ben altra categoria ma qui si vive di gossip . Non si sa cosa fare e si parla dicendo cose non vere. Certi personaggi parlano di ciò che potrebbero fare ma alla fine non fanno mai niente. Era rimasto solo Lino Pagliuca un simbolo della famiglia. Non mi interessa di quello che si dirà. Cercherò di dare il mio contributo alla squadra e stare vicino a mio cugino . Starò vicino ai ragazzi nel migliore dei modi sia sotto l’aspetto tecnico che morale. In tutte le mie esperienze fatte con ottimi allenatori, penso di poter dare un contributo tecnico a questa squadra. Domenica ho Palumbo e Supino squalificati ma mi adatterò con persone che non hanno mai giocato finora. Penso che spronandoli questi ragazzi che conosco da bambini possono dare tanto. Parleranno i risultati. Voglio stare solo con la squadra e pensare ai nostri obiettivi. Per me c’è la squadra e il presidente. Non voglio altre persone che mi girono attorno a parte qualche mio socio entrato con me. Non faccio nomi , ora sta in stand by. Penso che domenica starà al nostro fianco a sostenerci . Mi fa piacere che continui con noi. Puntiamo ad un campionato tranquillo. Sono un allenatore emergente alla prima esperienza. Ho giocatori importanti che conosco. Per me attualmente il campionato di Promozione lo vincono le squadre con grinta. Si deve uscire dal campo con la maglia sudata. A Mondragone non è il primo anno che succedono casini societari ma siamo abituati. Cerchiamo di andare allo stadio tutti e dare il contributo per la squadra. Siamo appena alle prime due partite, c’è tutto un campionato da disputare”.
