Il suo compito è fare gol facendo impazzire i tifosi. L’anno scorso ha stabilito il record personale con 28 centri in campionato (uno in Coppa Italia) in trentadue partite. La rincorsa della Casertana parte necessariamente da Rosario Majella che vive questo digiuno di due gare con molta serenità. “E’ normale che segnare è sempre bello, però io non ho alcun problema. Il gol non è un assillo perchè sono sicuro che arriverà. D’altra parte anche l’anno scorso arrivai alla seconda giornata e inizia a segnare dalla quarta. E poi onestamente baratterei volentieri il primato nella classifica cannonieri con la promozione in Lega Pro della Casertana.” Contro Isola Liri e Sora è andato molto vicino, forse domani sarà la volta buona: “Lo spero innanzitutto per la squadra – continua – perchè non conta se segna Majella, Palumbo o Manco, conta uscire vincitori e raggiungere l’obiettivo stagionale. Ci attende un compito non facile ecco perchè quella di domenica è già una partita importante per noi. Speriamo di avere il sostegno dei tifosi perchè possono essere davvero decisivi. Uno stadio pieno ogni domenica sarebbe l’arma in più per vincere sempre”.
