La prima amichevole precampionato, nonostante il punteggio negativo, ha dato delle buone indicazioni soprattutto da quei calciatori che riescono a smaltire meglio i carichi di lavoro, così come ha sottolineato mister Romaniello, che ha detto che questa amichevole non fa testo perché era anche molto differente la preparazione atletica tra le due squadre, visto che il Bari ha praticamente ultimato il lavoro. La squadra granata è invece sul campo da appena dieci giorni, e devono anche migliorare gli automatismi della difesa, dove i gol sono stati provocati da disattenzioni che dovranno essere eliminate nel campionato e in occasione del primo impegno stagionale ufficiale con il Campobasso in Coppa Italia Lega Pro il 19 agosto. Bene comunque il baby Ciocia che in questa stagione si giocherà il posto da titolare, e De Martino che ha in alcuni casi dimostrato il suo valore. Tra i migliori in occasione della gara con i pugliesi l’esterno Iovene, che ha messo in difficoltà in almeno due occasioni il portiere Lamanna. Ovviamente ancora tanto lavoro da fare per il reparto difensivo, dove è fondamentale l’intesa tra i giocatori. Intanto la squadra non si ferma e continua la preparazione al centro di Sant’Antimo. I ragazzi che sono rientrati da Alfadena, stanno svolgendo doppie sedute ‘massacranti’ per non arrivare impreparati ai primi impegni. La prossima amichevole con l’Equipe Campania Soccer, squadra di calciatori disoccupati, alla ricerca di un contratto, prevista per venerdì, sarà ovviamente un test più indicativo per Romaniello, che ha già però dato un’informazione: “Il 4-3-3 è il modulo che con questo gruppo è più idoneo”. Si cambierà quindi rispetto all’anno scorso, quando oltre ai quattro in difesa, c’erano due incontristi in mezzo al campo e due ali, che supportavano il lavoro degli attaccanti. Per l’attacco il ds Pasquariello sa bene che bisogna ancora fare qualcosa, con quella seconda punta che sembrerebbe essere necessaria. Il direttore ha incontrato Riccardo Bigon, ds del Napoli, per capire cosa si potrà fare per il gioiellino Insigne jr, che piace anche al Pisa, ma l’attenzione sarebbe ricaduta anche su Giuseppe Iuliano, classe ’93, centrocampista dai piedi buoni. Piace anche Giovanni Fricano, classe ’93, che ha ‘debuttato’ in prova contro il Bari dal primo minuto. E’ un esterno destro che potrebbe sostituire Letizia. E’ di proprietà del Palermo. Resta da capire anche il futuro di Spilabotte, che continua gli allenamenti ma non ha ancora avuto la gioia del contratto. Con la partenza poi del portiere D’Agostino, si cerca anche un numero dodici.
