Nella terra aurunca non si parla d’altro. L’immaginazione di tutto il popolo del comprensorio domizio aurunco è rivolta alla partitissima di domenica pomeriggio al “Piccirillo” di Santa Maria Capua Vetere che vedrà confrontare la Virtus Carano del patron Emilio Di Tommaso con il blasonato Gladiator nella finalissima dei play-off regionali. L’entusiasmo sta contagiando tutti i sostenitori della società che nella sua cinquantennale storia non aveva mai ambito ad una posizione di tale importanza. La serie D dista pochi passi ed allora perché non crederci. Sarà necessario tutto il sostegno possibile per accompagnare i condottieri gialloblù ad un’impresa storica ed insistere in un sogno che l’identità aurunca vuole realizzare. Ed il forte attaccante Orazio Grezio, da ormai nove mesi insediatosi sotto il Massico, si sente parte di questa famiglia che contagia e che ti porta a sperare nei miracoli più inimmaginabili: “Nella mia carriera calcistica ne ho viste di tutti i colori ma difficilmente mi era capitato di sperare in un miracolo come quello che è successo a noi quest’anno. Con la sconfitta a Monte di Procida nessuno avrebbe scommesso un euro che ci saremmo qualificati ai play-off. Allora mancavano tre giornate alla fine ed eravamo distanti dal Gladiator ben 13 punti, 4 punti in più rispetto al limite massimo dei 9 punti che ti permette di disputare i play-off. Quella è stata la nostra forza, ci siamo ricompattati dopo una pausa pasquale da incubo e siamo tornati a giocare senza assilli. Dopo quella disfatta la nostra Virtus è uscita sempre vincitrice dal campo ed, in contemporanea al black-out sammaritano che ha perso 5 punti contro lo stesso Monte di Procida e lo Stasia Soccer, ha festeggiato la qualificazione ai play-off regionali con un lieto finale di stagione degno delle migliori favole”. Con la vittoria contro il Monte di Procida domenica scorsa nel primo turno dei play-off, la compagine aurunca si è guadagnata il diritto di affrontare nella finalissima regionale il Gladiator, squadra che il bomber di Fuorigrotta ha già bucato tre volte quest’anno: “Questo è il quinto confronto stagionale con i nerazzurri, dopo il doppio incontro di campionato e Coppa Italia. Fino a questo momento il bilancio è positivo nel campionato regolare mentre ci dobbiamo vendicare della doppia sconfitta di Coppa Italia che ci ha sbattuto in faccia le porte della semifinale. Personalmente, in questa stagione ho già realizzato tre reti contro il Gladiator (2 in campionato ed 1 in Coppa) e sono pronto per proseguire in questa striscia realizzativa positiva. Non posso negare che loro hanno un evidente vantaggio con il fattore campo e due risultati su tre a favore ma, come già detto prima, a Carano le sorprese sono sempre dietro l’angolo”.
