Lega A: Milano chiude seconda, la Canadian beffa Cantù

E’ l’ultima della stagione regolare in serie A. Un turno avvincente che spiana la strada ai playoff, con gli ultimi verdetti. Unico match senza importanza ai fini del campionato, quello tra Cremona e Treviso, vinto dai primi per 84-82. Poi, spazio alla bagarre. Sorride, perché è la favorita, la Montepaschi Siena, devastante anche in casa della Fabi Shoes Montegranaro, in un match senza storia che finisce 57-113, con 20 punti realizzati dal nuovo innesto Maciulis. Una passeggiata per gli uomini di Pianigiani, che riescono a conservare le energie, in modo da presentarsi al meglio nel primo incontro playoff. Vittima, pardon, avversaria della corazzata senese, sarà la Cimberio Varese, che intanto batte 83-78 Teramo, facendo scorta di coraggio, che servirà per mettere i bastoni tra le ruote a McCalebb e soci. Ad attendere Sassari, vincitrice in terra casertana, ci sarà la Virtus Bologna. Le Vu nere firmano un successo esaltante, beffando Cantù in volata, grazie alla doppia doppia del solito, implacabile, Viktor Sanikidze. Il colosso bolognese realizza la tripla decisiva, ed ora Perkins e compagni affronteranno la post-season con un po’ di rammarico in più. Milano, così, scippa il secondo posto ai canturini, trionfando 97-77 al Mediolanum Forum di Assago, contro Biella. L’Angelico saluta così un buon campionato, mentre coach Scariolo può preparare, da secondo in classifica, la fase finale del campionato. L’Emporio Armani affronterà, dal prossimo 18 maggio, la sorpresa dell’anno, l’Umana Venezia dell’ex bianconero Tim Bowers, sconfitta a domicilio per 90-95, dalla Sidigas Avellino. Mattatore dei lupi, il solito Marques Green, autore di una splendida doppia doppia con 32 marcature e 10 assist. Pesaro chiude la griglia playoff, pronta a disputare il match, forse, più incerto di tutti, contro Cantù. La Scavolini esce sconfitta 82-77 dal PalaFerraris di Casale Monferrato, per l’ultima in serie A dei piemontesi. Trascinata dai 28 punti di Matteo Malaventura, la Novipiù dimostra tanto orgoglio, uscendo a testa alta dalla massima divisione italiana, con un arrivederci a presto.