Il Casagiove scende in campo senza capitan Masiello e il portiere D’Aiello. Primi minuti di studio tra le due squadre, poi la partita si sblocca con il solito Roviello. Il Mondragone prova a reagire e a spingere, ma la difesa dei gialloblù è attenta e ordinata. Tra i pali Papa, non fa rimpiangere l’assente D’Aiello. Al 15esimo Tavano sciupa l’occasione per il raddoppio, ma poco dopo, ci pensa ancora il bomber del Casagiove Roviello, a mettere la palla in rete. I padroni di casa sembrano un po’ storditi, non riescono a reagire e a dieci dal termine della prima frazione di gioco, gli ospiti trovano il terzo gol con Caputo. Il Casagiove, partito fortissimo, sembra aver già chiuso l’incontro, ma sullo scadere del primo tempo, il Mondragone riapre la partita grazie a una punizione dal limite del numero nove. Su questa conclusione l’arbitro manda tutti a bere un thè caldo. A inizio ripresa, i padroni di casa, galvanizzati dal gol, si lanciano subito in attacco e dopo cinque minuti trovano la rete del 2-3 riaprendo così il match. I ragazzi di Mister Farina non ci stanno e si rimettono in careggiata ristabilendo le distanze. L’azione-gol dei gialloblù parte dai piedi di Roviello che fa scattare Caiazza, il laterale entra in area e serve l’accorrente Tavano, bravo a controllare e a battere a rete per il meritato 2-4. Seconda frazione di gioco ricca di emozioni, neanche il tempo di esultare infatti e il Mondragone accorcia nuovamente. E’ un errore di Roviello a permettere ai padroni di casa di segnare la rete del 3-4, ma il bomber di Casagiove si riscatterà nel finale trovando la giusta traiettoria per battere Lancella e per chiudere definitivamente il match. I ragazzi di Mister Farina riescono finalmente a sfatare il tabù della terza vittoria consecutiva e tornano nel vivo della lotta dei play-off, da segnalare l’ ottima accoglienza della dirigenza locale e gli applausi della tifoseria avversaria a fine gara.
Enzo Santoro
