In Serie C di rugby, girone campano, c’è molta attesa per il big match della diciottesima giornata tra la capolista Clan Santa Maria Capua Vetere e US Rugby Benevento che si disputerà tra 2 settimane. Nel mezzo il recupero delle gare tra Partenope Pomigliano e Benevento (secondo a -11 con una gara in meno rispetto ai sammaritani) e Alcott Napoli ed Avellino. Male che vada per i gialloblù arriveranno allo scontro con i sanniti a +6, che era quello che si auspicava il team di mister Paolisso. All’andata finì 25-5 per il Clan al termine di una gara molto bella, che non fu, però, coronato dal punto bonus al ‘Francesco Casino’. Il Clan è reduce da una vittoria importante col Salerno per 27-5 al ‘Vestuti’ in una gara che Paolisso considerava alla vigilia una tappa fondamentale per mantenere la leadership del girone di C. Il primo step, dunque, è superato nonostante le assenze, gli infortuni e gli uomini più o meno contati in questa fase della stagione per i sammaritani. Ora un turno di stop servirà per recuperare qualche altro giocatore, tra cui Domenico Cappiello che potrebbe rientrare dall’infortunio per dare una grossa mano in mischia proprio per il big match del ‘Pacevecchia’. Così il tecnico Paolisso: “Contro il Salerno dopo un brutto avvio abbiamo giocato con sacrificio e con un bel gioco. Alcuni non erano al meglio come Bosna, ma lui così come Busico hanno dato il massimo in campo ed è questo lo spirito di squadra che mi piace”. All’orizzonte c’è il big match che potrebbe valere una stagione dopo sedici vittorie in sedici partite, col Benevento, compagine di tradizione e che annovera tra le sue fila giocatori di esperienza assoluta. “Quello che conta è che noi fin qui ci siamo davvero divertiti – commenta il tecnico del Clan – e vincendo anche e comunque vada contro i sanniti non moriremo di certo per questo, ma ovviamente nessuno di noi pensa a gestire il vantaggio in classifica. Sarebbe meglio vincerla quella partita, anche se c’è il massimo rispetto per il Benevento che s’è rafforzato parecchio rispetto al girone di andata e che è avversario molto temibile e con un buonissimo impianto di gioco. Nella rosa ha giocatori che giocavano in Serie A, che hanno vinto campionati italiani giovanili, ma noi abbiamo una struttura ed un’identità precisa che ci consente di non tirarci mai indietro, anche se siamo una piccola realtà rispetto a loro. All’andata la partita è uscita come la volevamo, ora dovremo essere bravi a fare risultato anche in trasferta”. Paolisso, poi chiosa con un pensiero ai suoi ragazzi: “Tutto l’entusiasmo che gira intorno a noi è dovuto solamente ai ragazzi che ci mettono anche più impegno del dovuto, infatti c’è già la giusta tensione per questo match. Ci vuole giusto un altro po’ per fare il salto di qualità, ma sono fiducioso. C’è anche tanto altro al di fuori di quelli che vanno in campo, dato che al 3 marzo non abbiamo potuto tesserare tanti altri ragazzi che si stanno allenando con noi e ci danno una mano. Per una realtà piccola come Santa Maria Capua Vetere è davvero tanto”.
