L’Aversa Normanna torna al Bisceglia e lo fa dopo due sconfitte consecutive, quella interna del derby con la Neapolis e quella, senza lottare, con il Catanzaro, nettamente superiore alla squadra di mister Romaniello. L’avversario di turno quest’oggi alle 14,30 sarà il Melfi, compagine della Basilicata che ha con Aversa antiche origini normanne. Sarà quindi un derby normanno che è veramente decisivo per entrambe. La squadra cara a patron Spezzaferri non può commettere altri passi falsi, probabilmente si è parlato troppo presto di un obiettivo, quello dei play-off, che non è alla portata, ma se non si ritorna a fare punti le cose iniziano a mettersi male, perchè 7 punti dalla zona ‘calda’ non sono troppi, o meglio non devono sembrare tanti. L’Aversa per la seconda volta consecutiva incontra una squadra che nell’ultimo match non ha giocato, in quanto la squadra di coach Rodolfi non gioca una gara dal 5 febbraio, quando vinse in trasferta ad Eboli per 3-0 contro la squadra di casa. Il Melfi sicuramente non deve essere sottovalutato, perchè nonostante la classifica parli chiaro, con il terzultimo posto, la freschezza mentale e fisica e la voglia di risollevarsi potrebbero essere l’arma in più per fare bene. La squadra granata non arriva al meglio al match, con alcuni infortunati soprattutto a centrocampo, dove bisognerà fare di necessità virtù. Mister Romaniello si affida tra i pali al titolarissimo Gragnaniello, con Campanella e Castaldo che faranno da centrali e Letizia e Vitale sulle fasce. A centrocampo i calciatori sono contati e Mattera scala davanti con Zolfo e probabilmente Marano. In attacco Grieco e Petagine, apparso in buona forma nell’ultima amichevole con la Berretti, che agiranno alle spalle dell’unica punta Guarracino. Ancora fermi Zampaglione e Gatto, con quest’ultimo che è stato fermato da un attacco influenzale. In casa Melfi invece tutti disponibili, con nessun squalificato. L’allenatore ‘normanno’ schiera come portiere Scuffia che sarà protetto dai quattro della difesa che saranno Spirito, Moretto, Bova e Russo. A centrocampo l’allenatore Rodolfi schiera due incontristi che sono Greco e Scarsella, con ben tre calciatori dietro l’unica punta Improta, che sono: Viola, Tirelli, Ambrogetti. Una gara che si preannuncia equilibrata e che potrebbe essere decisa da una azione personale. Il Mago Grieco in amichevole ha piazzato due bombe straordinarie da calcio di punizione che non hanno lasciato spazio al portiere di intervenire, perchè non centrarla almeno una anche oggi? L’Aversa si affida anche a lui.
