Si apre uno degli week-end decisivi della stagione della Virtus Carano. Dopo una settimana intensa, dominata dal freddo polare che ha imperversato per l’intera penisola italiana senza esclusioni di sorta per la Campania, si è giunti al giorno del giudizio. Domani pomeriggio alle 15 al “Comunale” di Cellole la squadra del patron Emilio Di Tommaso dovrà sfoderare la miglior prestazione possibile contro la capolista del campionato, il Savoia, che mercoledì si è laureato campione della Coppa Italia regionale trionfando nella finale contro l’Agropoli con il punteggio di 2-1 nella celebre arena del “Partenio” di Avellino. Il sodalizio aurunco sarà il primo a battezzare la fresca vincitrice della competizione regionale che adesso ha acquisito maggior coscienza delle proprie potenzialità. La Virtus deve sfoderare una prova maiuscola, usufruendo al massimo della stanchezza degli oplontini, vittoriosi su un campo praticabile ma molto pesante, e dell’assenza per squalifica dell’uomo più pericoloso avversario, quel Sasà Montaperto che all’andata firmò l’ingiusto 1-0 con un’incornata di testa. L’ambiente caranese attende con ansia il big match della quinta giornata del girone di ritorno che potrebbe cambiare le carte in tavola del campionato. Con una vittoria la Virtus si riporterebbe a -12 punti dal Savoia (sempre in attesa della disposizione della Procura Federale che potrebbe penalizzare il sodalizio torrese di un altro punto in merito al caso Gaetano Romano) e confermerebbe il distacco dalla seconda della classe Gladiator di 10 punti; tutto in attesa del scontro tra le prime due che si terrà la prossima giornata a Torre Annunziata. La vittoria è l’unico risultato chiesto dall’imprenditore aurunco Emilio Di Tommaso ai suoi calciatori; il pareggio e la sconfitta non sono messi nemmeno a conto dal patron che sta cercando in tutti i modi di riattivare i play-off, al momento assenti per il distacco di 10 punti che distanzia Gladiator e Virtus Carano. L’allenatore Cosimo De Feo è consapevole delle peripezie della grande sfida ma è sicuro che i propri atleti daranno il massimo per vincere una delle partite fondamentali dell’intera annata. Egli, insieme al direttore sportivo Vincenzo Criscuolo, al preparatore dei portieri Francesco Trippa ed al dirigente Achille Sauchella, sta motivando l’intero roster gialloblù con l’intento di preparare sia fisicamente che mentalmente i calciatori al grande appuntamento. L’attaccanteRosario Falcone dimostra di essere già in clima partita, convinto di potersi ripetere in fase realizzativa anche contro il Savoia: “Sabato scorso mi sono sbloccato contro l’Isola di Procida e non vedo perché non possa ripetermi contro il Savoia. Certamente gli oplontini sono una grande squadra, sono posizionati al primo posto in campionato ed hanno vinto la Coppa Italia per cui partono con i favori del pronostico, ma noi non possiamo permetterci black-out. Il nostro obiettivo di rientrare in zona play-off ci obbliga a non perdere mai, né contro la Giorgio Ferrini né contro il Savoia, per noi tutte le partite sono uguali avendo in palio i tre punti. Sono felice di essere tornato al goal e di averlo fatto in una piazza molto accogliente come quella di Carano. La dedica va alle persone che più di tutte mi stanno dando fiducia, il direttore sportivo Vincenzo Criscuolo ed il patron Emilio Di Tommaso”.
