Giornata numero 13 in serie C1. Tra le casertane apre, in termini di classifica, il Miseria e Nobiltà, dato costante dall’inizio della stagione. Le ambizioni della squadra di D’Angelo crescono sempre di più così come aumenta anche la curiosità di rivedere al PalaFeudo un giocatore tornato dopo circa un anno di assenza. Michele Antropoli è di nuovo a casa, alla corte del patron Verdicchio, che tanto lo ha voluto ed ha finito per ritrovarlo. Trattativa lunga settimane, orchestrata dal ds Pietro D’Angelo e dal vicepresidente Lello Del Monaco. Con lui il Miseria e Nobiltà si arricchisce, di talento ed energia, per puntare, ora più che mai, alla vetta del campionato, ancora saldamente dell’Afragola. Rimanere in scia, però, non sarà facile, perché la Traiconet è ancora una squadra forte, nonostante le perdite importanti, primo fra questi lo stesso Antropoli, ma anche Busino, altro ex maddalonese, Benza e Bucciero. Quest’ultimo è stato subito arruolato dal Real Sant’Erasmo, che è pronto ad affrontare il derby si Santa Maria Capua Vetere con il Gladiator, in crisi nera e desideroso di punti. I numeri parlano da soli, 7 giornate senza vittorie e 4 sconfitte consecutive, con un -22 nella casella differenza reti, che spiega l’ultimo posto per Murante e compagni. Per loro questo derby può e deve significare il riscatto, ma il Sant’Erasmo ha ritrovato il gioco che Lieto ha sempre insegnato e non può fare regali ai cugini. Una giornata che può spostare alcuni equilibri. Il Maddaloni può dare un’ulteriore conferma del proprio valore, per scontare poi il turno di riposo con il morale ancora più alto. Sant’Erasmo e Gladiator si sfidano per la salvezza, i tre punti, da una parte o dall’altra, potrebbero valere doppio.
