Che non sarebbe stato un cammino facile, lo sapevano bene tutti all’interno del Family. Ma le due sconfitte patite in questo avvio di stagione hanno lasciato un pizzico di amaro in bocca in tutto l’ambiente della matricola di Terra di Lavoro che, per la prima volta nella sua giovanissima storia, si affaccia su simili prosceni. Non è facile misurarsi contro formazioni rodate e consolidate a questi livelli, ma questo Family poteva dare qualcosa in piu’ nelle prime uscite. Per capire meglio il momento che stanno vivendo le bianconere, abbiamo sentito il parere della giovane Ludovica Migliore, una delle ragazze su cui puntare per un futuro radioso.
Domenica è arrivata la sconfitta, anche pesante nelle proporzioni, nel derby casertano del Pala Angioni contro il Centro Diana. Eppure avevate iniziato bene la partita, ma poi cosa è successo?
«Si è vero, la sfida era iniziata decisamente bene; eravamo concentrate, sicure di noi stesse e stavamo eseguendo quello che il coach voleva. Poi qualche tiro sbagliato, qualche palla persa di troppo ci hanno buttato giù moralmente. Siamo rientrate dall’intervallo con l’intento di recuperare ma purtroppo la tensione ha preso il sopravvento e non siamo riuscite a giocare come volevamo».
Avete iniziato la vostra prima stagione a questi livelli con due sconfitte di fila, come mai e vi aspettavate un impatto del genere con il campionato?
«Due sconfitte, sicuramente, ci fanno capire che la strada da percorrere è ancora molto lunga ma d’altronde un pò ce l’aspettavamo. Siamo una squadra giovane (questo lo dimostra il fattto che parte della squadra è formata dall’under 19 e ragazze del 92) e, per giunta, siamo anche una neopromossa in serie B. L’inizio è stato difficile ma non perdiamo la fiducia».
In questa settimana, su cosa state concentrando maggiormente la mole di lavoro insieme a coach Sacco?
«Ora come ora, il lavoro maggiore lo stiamo facendo sulla difesa, cercando di seguire alla lettera le direttive del coach. Dalla difesa dobbiamo partire per costruire i nostri futuri successi».
Siete una matricola e, quindi, le aspettative non solo elevatissime, ma quale obiettivo vi siete prefissate come squadra?
«Anzitutto, il primo obiettivo resta quello di crescere insieme lavorando duramente e di arrivare alla salvezza senza alcuna difficoltà, soffrendo il meno possibile. Se poi riusciremo a crescere ancora possiamo toglierci qualche soddisfazione, ma dobbiamo pensare solo a centrare la salvezza».
E la giovane Ludovica Migliore cosa chiede a questa stagione?
«Devo, principalmente, giocare bene in under 19 per acquisire la necessaria sicurezza per essere utile anche con la prima squadra».
