Il campionato di C1 offre, nel casertano, realtà ed umori diversi. C’è, infatti, chi non è ancora andato a punti. Si tratta del Gladiator, che dopo il turno di riposo alla prima giornata, ha inaugurato la competizione nella trasferta di Solofra, tornandosene a casa con una sconfitta amara per 4-2. I sammaritani vorranno certamente cancellare lo 0 in classifica alla voce punti, e la vittima sacrificale potrebbe essere il Nocera c5, già “abituata” a perdere in Terra di Lavoro, dopo la disfatta subita dal Maddaloni all’esordio. Procedendo dalla squadra più in basso in classifica, a quella più in alto, nel mezzo troviamo il Sant’Erasmo. Di Lella e compagni sabato scorso per poco non hanno espugnato il campo ebolitano, senza tuttavia riuscire ad andare oltre il 4-4 in terra salernitana. Un solo punto in classifica, considerato il KO casalingo alla prima giornata contro il Casavatore. Domani non dovranno tradire le attese, contro una squadra che Mister Gerardo Lieto conosce bene, il Calvi Simaldone, altra neopromossa, che fin qui non ha raccolto i frutti sperati dalla fusione. A quota 3, dopo la vittoria in casa contro il Nocera, troviamo il Miseria e Nobiltà del Presidente Verdicchio, reduce anch’esso da una sconfitta per 4-2, in zona flegrea, dove la Virtus Futsal non ha permesso ai maddalonesi di racimolare punti. Punti che D’angelo e soci devono recuperare, sottraendoli al cammino della Turris Octava, reduce dalla promozione tramite ripescaggio, ancora con zero punti a fare compagnia, sul fondo della classifica, a Gladiator e Real Calvi. Le premesse ci sono tutte, sperando che stavolta il terzetto casertano riesca ad andare a bersaglio.
Il campionato di C1 offre, nel casertano, realtà ed umori diversi. C’è, infatti, chi non è ancora andato a punti. Si tratta del Gladiator, che dopo il turno di riposo alla prima giornata, ha inaugurato la competizione nella trasferta di Solofra, tornandosene a casa con una sconfitta amara per 4-2. I sammaritani vorranno certamente cancellare lo 0 in classifica alla voce punti, e la vittima sacrificale potrebbe essere il Nocera c5, già “abituata” a perdere in Terra di Lavoro, dopo la disfatta subita dal Maddaloni all’esordio. Procedendo dalla squadra più in basso in classifica, a quella più in alto, nel mezzo troviamo il Sant’Erasmo. Di Lella e compagni sabato scorso per poco non hanno espugnato il campo ebolitano, senza tuttavia riuscire ad andare oltre il 4-4 in terra salernitana. Un solo punto in classifica, considerato il KO casalingo alla prima giornata contro il Casavatore. Domani non dovranno tradire le attese, contro una squadra che Mister Gerardo Lieto conosce bene, il Calvi Simaldone, altra neopromossa, che fin qui non ha raccolto i frutti sperati dalla fusione. A quota 3, dopo la vittoria in casa contro il Nocera, troviamo il Miseria e Nobiltà del Presidente Verdicchio, reduce anch’esso da una sconfitta per 4-2, in zona flegrea, dove la Virtus Futsal non ha permesso ai maddalonesi di racimolare punti. Punti che D’angelo e soci devono recuperare, sottraendoli al cammino della Turris Octava, reduce dalla promozione tramite ripescaggio, ancora con zero punti a fare compagnia, sul fondo della classifica, a Gladiator e Real Calvi. Le premesse ci sono tutte, sperando che stavolta il terzetto casertano riesca ad andare a bersaglio.
