Gladiator, oggi primo test a Cascia

Nello splendido paesaggio umbro di Cascia, il Gladiator sta perfezionando la tenuta atletica, ed in particolar modo l’affiatamento nel gruppo, per affrontare nel migliore dei modi le insidie che verranno incontrate nel corso della stagione. A partire dal 3 settembre si inizia a fare sul serio, con l’esordio in Coppa Italia al “Don Sossio Giordano” contro la Real Ortese, squadra che milita nel girone A di Promozione. Codesta gara sarà il debutto ufficiale per il presidente Lazzaro Luce alla presidenza del famoso sodalizio nerazzurro. Egli ora attende uno spettacolo del tutto diverso rispetto a quanto accaduto sabato 13 agosto contro l’Ischia. Il rammarico di aver perso l’occasione per fare bella figura contro la compagine isolana di serie D si è attenuato, ora sta alla torcida nerazzurra modificare atteggiamento e regalare alla nuova dirigenza lo strepitoso calore calcistico risalente agli anni d’oro dell’epopea nerazzurra. Nonostante Luce abbia operato una campagna acquisti faraonica, lo scetticismo in città è ancora alto. Che un ristretto gruppo di tifosi sia legato indissolubilmente alle sorti del club nerazzurro lo si carpisce dall’esodo di auto che ogni giorno si muove verso la cittadina in provincia di Perugia, malgrado ciò l’ardore non è ancora quello dei vecchi tempi. Le poche tessere dell’abbonamento vendute sono lo spauracchio che il cuore dei tifosi soffre ancora della grossa delusione dovuto al fallimento dell’estate 2003. In effetti il progetto quadriennale di Luce è ambizioso però in questo momento l’Eccellenza è la realtà, per cui molti ancora non hanno percepito le sirene del furore gladiatorio. Solo il tempo, con le vittorie e le promozioni, può far rinascere quello spirito di rivalsa popolare ed identitario che il calcio ricrea perfettamente. In attesa di narrare delle splendide future avventure, oggi pomeriggio i calciatori nerazzurri guidati da mister Macera parteciperanno ad un triangolare a partire dalle 18 contro il Cascia  ed una compagine locale. Questa sarà l’occasione per vedere finalmente all’opera tutti i giocatori che fanno parte della rosa e che sono stati convocati per il ritiro. Gli occhi saranno puntati sul modulo di gioco. Il tecnico sammaritano è un grande cultore del 4-3-3 e gli acquisti operati dal ds Antonio Simonetti corrispondono perfettamente al modulo prescelto. Iafullo dovrebbe essere considerato il primo portiere, Criscuolo e Noviello come muro difensivo, Di Pietro e Martone in cabina di regia, infine l’ariete Russo sorretto da due a turno tra Guadagnuolo, Rima, Bizzarro, Aurino e Sticco dovrebbero formare il trio avanzato. Questa è considerata la colonna vertebrale del dream team d’Eccellenza mentre nelle altre posizioni vanno valutate le introduzioni obbligatorie degli under. Proprio in tema di politica giovanile, il Gladiator ha acquistato il giovane Salvatore Arietano, terzino destro classe ’94, proveniente dalla primavera della Juve Stabia, che è già in ritiro con i nuovi compagni. La new entry prende il posto di Carlo Giardino, difensore classe ’92 l’anno scorso all’Ippogrifo Sarno, che il sodalizio della città del Foro ha dato in prestito alla Fortis Trani, club militante nel girone H della serie D.