- Vincenzo Moretti
La firma martedi’sera in un noto bar cittadino lontano da occhi indiscreti. Enzo Moretti sposa il progetto Vis convinto dalle idee vincenti di un presidentissimo come Giovanni De Siato. Doppio incarico di prestigio per lui :al ritorno in campo con la prima squadra fa seguito la nomina a responsabile de settore giovanile della Vis . Impegno ambizioso e affrontato con entusiasmo e idee chiare :” Ho scelto San Nicola perché trovo un ambiente familiare. Ho avuto un colloquio col presidente che non conoscevo personalmente. Impatto subito positivo, entrando in sintonia immediatamente . Siamo partiti col piede giusto. I discorsi fatti si conciliano col mio modo di pensare. Da qui il pensiero di venire. Le persone che circondano a società sono degli amici. Entro a far parte di una famiglia. Oggi il calcio e’ dinvetanto un business: aggiungiamo un tassello a una famiglia già funzionante. Ci tenevo a precisare che oltre che per il discorso di eccellenza stasera abbiamo definito un importante accordo per il settore giovanile. Radiocasertanuova ha portato fortuna per l’ennesima volta :dopo la partecipazione a “La voce del mercoledi’” colpo di fulmine tra Moretti e la Vis . Ricordo quella sera con molto piacere. Ero stato invitato con mister Sorianiello. Arrivò il sindaco Delli Paoli che si auspicava la mia venuta a San Nicola :è stato buon profeta.A oggi le parole del sindaco possano sembrare dette così per gioco e oggi sono invece una realtà,una sicurezza. La mia è una sfida e io le amo :sono uscito fuori dal giro in maniera molto ingiusta. Non c’è più rispetto per chi ha fatto calcio. Il palmares vincente Ho vinto 7 campionati con 55 reti fatte nei professionisti: diciamo che qualche soddisfazione me la sono tolta. Ho quasi 35 anni :non sono a fine carriera e lo dimostrerò con i fatti. L’anno scorso ho vinto un campionato di C2 da protagonista. In un anno nn credo che un giocatore possa dimenticarsi tutto .Ringrazio la Vis per questa splendida opportunità. Trovo una società ambiziosa ,euforica che ha voglia di far bene. Non sento di promettere nulla ai tifosi . Il San Nicola partecipa per la prima volta al campionato di eccellenza . Dico di partire per una salvezza tranquilla, poi ci regaleremo ampie soddisfazioni. La passione per il settore giovanile Con questo nuovo compito mi sono convinto del tutto a sposare il progetto San Nicola. Ho una responsabità non da poco :sono responsabile dell’intera scuola calcio. Un progetto bello e interessante. Il presidente vorrebbe affidarmi il gruppo dei ’98 che hanno dei giovani molto validi. Per questa risposta alla società mi sono preso un pochino di tempo.Il San Nicola ha una scuola calcio con un numero elevatissimo di iscritti . Il mio motto della scuola calcio sarà sempre lo stesso:non c’era bisogno di Moretti per dare più slancio e pubblicità all’evento. Quando c’è il nome viene sempre dato importanza al progetto ovvio . Il presidente mi parlava di avere delle novità per la scuola calcio. Mettero’ con la massima umiltà l’esperienza accumulata in qesti anni e consigli giusti .La pressione dei genitori una costante in ogni scuola calcio I genitori devono rimanere fuori da queste cose. Essendo io responsabile ,capiranno con chi hanno a che fare e non sono uno stinco di santo. I genitori devono pensare solo ad educare i figli, li devono accompagnare al campo e stare fuori. Avranno a che fare con me che su queste cose sono molto rigido :patti chiari sin dal primo momento .Credo sia la strada giusta per iniziare”.
