Entra nel vivo il mercato della JuveCaserta. Dopo l’arrivo di Ciorciari, quello di Maresca ecco l’annuncio del centro croato Andrjia
Stipanovic. Il lungo di 207 nell’ultima stagione ha militato nel Liegi producendo cifre che hanno attirato l’interesse di Sacripanti ed il suo staff. Stipanovic non è un virtuoso del parquet ma è il tipico giocatore che sopperisce le lacune con tanto agonismo, proprio quello di cui avrà bisogno la nuova Juvecaserta. Nell’area Stipanovic sarà il lungo di riserva. Per il ruolo di pivot titolare sembra tramontata l’ ipotesi che vedeva i bianconeri sulle tracce di Kashirov. Il russo ha pretese che vanno oltre quello che Gervasio e soci possono offrire, quindi l’obiettivo punta sempre più verso Fletcher. L’atleta nell’ ultimo campionato ha indossato la canotta di Teramo distinguendosi per le buone doti di realizzatore. Pivot con il feeling del canestro al quale, però, Sacripanti dovrà affiancare un “4” mobile, verticale e perimetrale. Con questi innesti, Ciorciari, Maresca, Stipanovic la panchina è completa. Ricordiamo, infatti, che Doornekamp farà parte della rosa così come un giovane tra Parrillo, Cefarelli e Marzaioli. Toccherà, ora, calare le carte per il quintetto. Unico punto fermo, almeno secondo la società, è Fabio Di Bella. Il capitano bianconero sicuramente ha ancora un anno di contratto con la Juve ma nonostante ciò l’impressione generale è che la sua permanenza non sia così certa. Crea dubbi, difatti, il suo totale silenzio verso tutte queste voci che lo vogliono il prossimo anno lontano da Pezza delle Noci.
Entra nel vivo il mercato della JuveCaserta. Dopo l’arrivo di Ciorciari, quello di Maresca ecco l’annuncio del centro croato Andrjia
Stipanovic. Il lungo di 207 nell’ultima stagione ha militato nel Liegi producendo cifre che hanno attirato l’interesse di Sacripanti ed il suo staff. Stipanovic non è un virtuoso del parquet ma è il tipico giocatore che sopperisce le lacune con tanto agonismo, proprio quello di cui avrà bisogno la nuova Juvecaserta. Nell’area Stipanovic sarà il lungo di riserva. Per il ruolo di pivot titolare sembra tramontata l’ ipotesi che vedeva i bianconeri sulle tracce di Kashirov. Il russo ha pretese che vanno oltre quello che Gervasio e soci possono offrire, quindi l’obiettivo punta sempre più verso Fletcher. L’atleta nell’ ultimo campionato ha indossato la canotta di Teramo distinguendosi per le buone doti di realizzatore. Pivot con il feeling del canestro al quale, però, Sacripanti dovrà affiancare un “4” mobile, verticale e perimetrale. Con questi innesti, Ciorciari, Maresca, Stipanovic la panchina è completa. Ricordiamo, infatti, che Doornekamp farà parte della rosa così come un giovane tra Parrillo, Cefarelli e Marzaioli. Toccherà, ora, calare le carte per il quintetto. Unico punto fermo, almeno secondo la società, è Fabio Di Bella. Il capitano bianconero sicuramente ha ancora un anno di contratto con la Juve ma nonostante ciò l’impressione generale è che la sua permanenza non sia così certa. Crea dubbi, difatti, il suo totale silenzio verso tutte queste voci che lo vogliono il prossimo anno lontano da Pezza delle Noci.
