L’anno scorso la trasferta a Benevento rappresentava l’ultimissima speranza per raggiungere i playoff. Eppure non bastarono i tre punti conquistati in rimonta. Casertana sesta ad un solo punto dal S. Antonio Abate. Quest’anno per i rossoblù invece i giochi sono fatti. Il terzo posto non dovrebbe essere un problema e le energie psico-fisiche verranno risparmiate proprio in vista dei playoff. D’altra parte senza Bocchetti, Corsale, Pontillo e Sarli squalificati, con Giglio, Cordua e D’Isanto convalescenti, mister Grassadonia avrà gli uomini contati e probabilmente in campo vedremo molti juniores. Inutile rischiare contro un avversario che ha ben altre motivazioni e che vorrà sbrigare i fretta la pratica per concentrarsi sul decisivo big match in casa dell’Ebolitana. Falchetti che in qualche modo saranno l’ago della bilancia nella lotta promozione. Ma è facile immaginare che Sergi e compagni, pur onorando l’impegno fino alla fine, non renderanno impossibile il compito agli ex Massaro, Caruso e Romano. Paradossalmente sono proprio i tre punti dell’andata, conquistati con merito dalla Casertana, a dividere i sanniti dalla vetta. Giovedì l’amichevole al ‘Pinto’ contro l’Intercasertana di Massimo Carnevale svelerà le idee del tecnico. Verrà rischiato Cordua con Lettieri, o all’ex Nocerina verrà affiancato un altro under? La soluzione di Risi regista è più che un’ipotesi, mentre in difesa con il rientro di Stigliano non dovrebbero esserci stravolgimenti. In avanti spazio a Siano che con cinque gol in tre giorni ha riconquistato fiducia in se stesso proponendosi come arma in più nei playoff. La trasferta al ‘Meomartini’ è vietata ai supporters rossoblù che conserveranno la voce per spingere la squadra a partire da metà maggio.
