Maddaloni non perde da ormai 5 partite. La cura Grillone ha portato i suoi frutti, con classifica scalata e ingresso nella griglia playoff con il 6^ posto in graduatoria. L’avversario opposto alle casertane sarà la futura basket Brindisi, squadra solida, di cui si conosce ben poco. Le pugliesi sono allenate in panca da coach Massimo Distante, nuovo arrivato quest’anno, con un roster che ha delle novità rispetto a quello sceso a Caserta per la seconda fase l’anno passato. Rotazione a 7-8 giocatrici, la vecchia guardia, nonchè quella col miglior tasso tecnico, è rappresentata dal duo Bolognese – Palmisano, che sa farsi valere con gioco dentro e fuori dall’area e sui pick and pop laterali. Occhio però a non battezzare le avversarie, che possono contare anche su Nicoletta Campisi, ex Battipaglia, speso ago della bilancia delle prestazioni della Futura Basket, nonchè Chiara Perfetti, ottima regista che rende la manovra sempre imprevedibili. Le brindisine sono reduci dal successo contro Gualdo, e si preparano ora ai playoff con nuove ambizioni, anche se la china da scalare non è piccola. Primo appuntamento alle ore 18,30 di oggi quando al PalaZumbo Santonastaso e compagne proveranno a far saltare il banco. Così come per Caserta, anche Maddaloni non ha nulla da perdere e il suo gioco non basato sulle invenzioni delle singole, ma sulle “dimensioni” di ciascuna atleta, può essere pericoloso su chiunque. Altro fattore da non trascurare è che le due squadre si conoscono poco e il fattore tensione e fase di studio potrebbe avvantaggiare la formazione sulla carta sfavorita, che, se dovesse riuscire nell’impresa, avrebbe dalla sua la possibilità di giocarsi un match point in casa, dove è sempre difficile e ultimamente impossibile, passare con semplicità. Sulle ali dell’entusiasmo, Maddaloni può davvero riscoprirsi grande e prendersi le luci della ribalta del basket rosa, ci sono tutte le premesse per una grande partita, in cui ci vorrà il talento, ma soprattutto il grande cuore di Campolattano e Giannelevigna, la mano precisa di Bruccoleri e Zampella, l’esplosività di Popolo, Politi e De Mauro, i centimetri di Iuliano e Valentino, nonchè il grande bagaglio di esperienza e sapienza cestistica di Michela Santonastaso, che ritorna su un palcoscenico congeniale alle sue potenzialità come ha già dimostrato a Porto S.Giorgio in A2.
