Il pensiero di giocarsi, in senso letterale, i sacrifici duri di una stagione apertamente votata alla vittoria finale, nell’arco di cinque set di purissimo furore agonistico, è sufficiente ad evocare nella mente di un atleta, dilettante o professionista che sia, da una parte lo spettro della disfatta, dall’altra la sublimazione di un obiettivo inseguito sin dal principio. Le sensazioni degli atleti di pallavolo 2000 lungo la settimana precedente al match di cartello col volley Faicchio, hanno senz’altro oscillato intorno ai poli di cui sopra. Il fatidico Sabato 19 marzo non s’è fatto attendere; in un affettuosamente rinominato “palavanvitelli”, gremito dal pubblico delle occasioni trionfali, le due forze del campionato di serie D regionale si sono affrontate in un match che sapeva manifestamente di dentro o fuori, nonostante la perdente avrebbe ugualmente avuto la chance di salire al piano di sopra attraverso i play-off. Come per ogni gara nodale che si rispetti, di un certo effetto è stato il discorso pre-partita di Andrea Luciano sulla panchina casertana, che ha elettrizzato i suoi, pronti per la gara. Il primo set si apre sul filo dell’equilibrio, ma la formazione ospite impatta portandosi sul 15-12, senza tuttavia approfittare di una vitale ricostruzione per il +4, mandando in rete un attacco di prima col centrale Cusano. Il set cambia piega, Farina ricuce lo strappo con tre ace diretti, Pennacchietti chiude la pratica con un muro di quelli che rintronano. Il secondo set si gioca sul leit motiv del precedente, ma i Casertani, ancora una volta, si risvegliano dal torpore nel finale, mettendo la testa avanti sul 2-0. Il terzo set, contro ogni aspettativa, si dimostra mera formalità, il Faicchio smarrisce la bussola e compromette la rimonta con una lunga serie di errori marchiani: sul 24-14 la testa degli atleti di casa è già allo champagne stappato di lì a poco, l’attacco degli ospiti in rete suggella il tutto, dando avvio all’ esultanza liberatoria della squadra assieme al proprio pubblico. Se si nasconde anche solo un briciolo di verità nel passaggio Virgiliano che recita “vince solo chi è convinto di poterlo fare”, gli atleti della pallavolo 2000 hanno bramato la cattura della vetta piu’ d’ogni altra cosa, e, ora che anche l’ultimo gancio è stato fissato, assaporano con merito l’ascesa.
