Nove anni consecutivi di fedeltà assoluta a una società calcistica sono una rarità nel mondo del calcio. Il capitano e bandiera del Teverola 97 Masciari presenta la nuova stagione agonistica della sua squadra: “Sono volati questi 9 anni, abbiamo cominciato col campionato di Terza Categoria, ci siamo inseriti subito in quello di Seconda nonostante un inizio difficile. Abbiamo patito l’impatto con una categoria nuova. Il rammarico e’ per il terzo anno con 80 reti fatte e siamo arrivati a due punti dal Macerata. Non ci siamo arresi perdendo ogni anno pezzi storici. Alla fine siamo rimasti io e Alfonso Panico. Dopo un lungo battagliare l’anno scorso contro la prima ,abbiamo acquisito la consapevolezza delle nostre forze con l’avvento di mister Cottuno nelle ultime 7 partite.
Lo spareggio contro il Melito ha spalancato le porte del Paradiso.
Allo spareggio abbiamo vinto 4-1 in condizioni fisiche ottimali. Ricordo che siamo stati fermi 3 settimane perche’ si vociferava che lo spareggio non si sarebbe disputato. Siamo scesi in campo il 6 giugno consapevoli dell’importanza dell’incontro, siamo andati in svantaggio contro il Melito. Stavo in tribuna squalificato e ho sofferto ancora di piu’. Abbiamo coronato il nostro sogno.
Con gli ultimi acquisti il Teverola 97 dove puo’arrivare?
Abbiamo preso elementi interessantissimi, negli ultimi 10 anni non ricordo nessuno che non si e’ trovato e se ne e’ andato via a metà stagione. La nostra forza e’ stata sempre il gruppo grazie all’abilita’ del mister che ha dimostrato con i fatti che chi merita vince. E’un lusso per la categoria: e’uno dei pochissimi che fa giocare chi si allena.
