Blitz da tre punti per la Casertana che a Melicucco s’impone 1-0 sul Cittanova sfoderando una prova tutto cuore e carattere. Il destino ha voluto che il match winner fosse Cosimo Sarli, calabrese di Corigliano. Successo preziosissimo in chiave campionato e iniezione di fiducia per squadra e dirigenza. Cioffi parte con Chietti dal primo minuto e Vacca esterno destro. Tra gli ospiti in campo l’ex di turno Gennaro Di Maio. Gara molto tattica con le due squadre a studiarsi a provare con sporadiche sortite offensive. Come al 18’ quando Frittitta riceve palla e prova la conclusione deviata in corner. Sette minuti e Chietti va giù in area chiedendo la massima punizione. L’arbitro Ferrara lascia proseguire. Più pericoloso Di Sabato con un colpo di testa che chiama Salerno alla deviazione in angolo. Altri due giri di lancette ed è Scorrano a tentare la sorte sugli sviluppi di un angolo ma la mira è imprecisa. Nella ripresa la Casertana cambia assetto inserendo Giglio e Cappiello per Chietti e Vacca. La pressione inizia al 14’ quando Miale incorna e costringe Calderoni all’intervento acrobatico. Sui piedi del neo entrato Giglio la palla per sbloccare l’incontro ma tira debolmente tra le braccia del portiere. Crescono i falchetti che con Sarli fanno le prove generali per il vantaggio ma l’attaccante alza troppo la mira. Poi all’improvviso l’episodio che sblocca l’incontro: tiro-cross di Cappiello, Calderoni smanaccia, pallone che finisce sui piedi di Bocchetti, contro cross dalla destra irrompe Sarli che con una sforbiciata rompe l’equilibrio. Quinto centro per il bomber calabrese festeggiato dai compagni. Il Cittanova ci mette un po’ per riprendersi dallo choc e solo al 38’ Di Sabato crea pericolo dalle parti di Salerno ma il portiere risponde alla grande parando l’esterno del fantasista napoletano. Allo scadere Frittitta fa gridare al pari con un colpo di testa che termina di poco fuori. In pieno recupero l’ultima emozione: punizione di Di Sabato respinta dal montante ma il direttore di gara fa ripetere perché la barriera si è mossa in anticipo. Al quinto minuto di recupero festa per i campani che brindano al primo successo esterno. Biancoverdi che invece ingoiano il primo boccone amaro dell’anno.
