Juve, il cammino comincia dalla capitale



PALLA A DUEQuando si parla di calendari, quando si parla di analizzare il cammino della stagione che sta per iniziare, si parte da quella che per tante potrebbe essere una semplice frase di circostanza, ma che invece per altri ancora è una pura verità: “tanto prima o poi le devi incontrare tutte”. Un dato di fatto incontrovertibile, eppure c’è sempre chi spera in un ‘tour cestistico’ dove partire in pianura prima di affrontare le salite e non viceversa. Già ma si tratta di speranza, si tratta di quel nano secondo che ti passa per la mente nel guardare il cammino e pensare che si sarebbe potuti essere più fortunati, prima di abbandonare foglio e pensieri e guardare avanti, pensare alle cose che ancora mancano, a quelle che dovranno venire e a come lavorare al meglio per mutare di volta in volta il proprio modo di stare in sella passando da grimpeur a velocista, da passista a semplice uomo di fuga e da vittoria di tappa, che tradotto nello sport con la palla a spicchi significa vittoria in campi insperati e che regalano quella notorietà che forse nessuno si aspettava, un po’ come accadde lo scorso anno all’esordio con Venezia o alla devastante vittoria esterna a Siena. Un discorso che è stato alla base del pensiero di ognuno dei tre protagonisti bianconeri interrogati a riguardo, partendo dal numero uno Barbagallo, passando per il General Manager Marco Atripaldi e chiudendo il cerchio con colui che effettivamente dovrà fare i conti con il calendario e la preparazione delle partite. «Un avvio di stagione certamente difficile – ha esordito il boss della formazione di Pezza delle Noci Carlo Barbagallo – ma da affrontare con la consapevolezza di quella che sarà la nostra forza. Più che alle avversarie noi dovremo sempre pensare a noi stessi, alle nostre potenzialità e possibilità ed all’obiettivo finale da perseguire. Con una mentalità del genere, affrontare prima una squadra o l’altra diventa del tutto ininfluente». Non certamente diverso il punto di vista di Atripaldi, che forse è quello che incarna più lo spirito del ‘tanto prima o poi le affrontiamo tutte’: «L’inizio è estremamente impegnativo, anche se dobbiamo ricordarci che alla fine bisognerà sempre giocare contro tutti. Le prime tre partite sicuramente non sono delle più semplici per cui sarà necessario poter contare su una preparazione affrontata con la giusta concentrazione e determinazione». Dulcis in fundo e non certo per importanza, sono arrivate le parole di Lele Molin che ha cosi esordito: «E’sempre difficile commentare un calendario dal momento che sono tante le variabili che, poi, influiscono sulla stagione. Certamente, per noi è una partenza in salita, anche se l’esordio a Roma ed i successivi impegni in casa con Brindisi ed in trasferta a Bologna ci permetteranno di capire quasi subito i nostri punti di forza e di debolezza, avendo chiari i nostri obiettivi e come perseguirli nel corso della stagione». Dunque quello che si doveva dire è stato detto, se non tutte le date e gli appuntamenti fino al 15 di gennaio prossimo quando al suono della sirena della del Palamaggiò di Pezza delle Noci verrà messo affissa la boa intorno alla quale girare e affrontare l’ultima parte del percorso. Il tutto inizierà il 12 di ottobre. Non in casa come lo scorso anno ma in trasferta nella capitale e con ogni probabilità al Pala Lottomatica cosi come nella parte finale della scorsa stagione. Un esordio uguale a quello dell’anno del ritorno nella massima serie dopo anni di Legadue. Il passo successivo sarà la prima i casa in assoluto dopo le uscite del Trofeo Città di Caserta, consueto appuntamento per la presentazione della squadra. A fare visita ai bianconeri i rivali, ormai da qualche anno, dell’Enel Brindisi (19/10/2014). Poi sarà il turno della Virtus Bologna (26/10/2014), prima di riaffrontare l’ultimo fantasma casertano della scorsa stagione nel primo del doppio impegno casalingo, la Giorgio Tesigroup Pistoia (02/11/2014), con Cremona immediatamente sette giorni dopo (09/11/2014). Il mese di Novembre si chiude con un trittico niente male formato da Capo d’Orlando in Sicilia (16/11/2014), Cantù con ancora il duo Sacripanti ed Oldoini in casa (23/11/2014) per poi completare con la trasferta in laguna in casa della Reyer (30/11/2014). Di sicuro da non sottovalutare il mese di dicembre che partirà con l’arrivo a Caserta di Trento (07/12/2014), per poi proseguire con la trasferta al Forum contro i campioni d’Italia dell’Armani (14/12/2014)  e chiudere con un altro doppio turno interno contro la Varese di Pozzecco (21/12/2014)  ed il derby con Avellino che torna ad essere natalizio (26/12/2014), prima di passare in Sardegna e a Sassari (29/12/2014) e fare visita alla GrissinBon del neo arrivato Drake Diener (04/01/2015). L’ultimo pezzo del girone di andata e della stagione sarà quello contro la Scavolini Pesaro prima al Palamaggiò e poi all’Adriatic Arena (11/01/2015).




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