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Primo impegno ufficiale della stagione per l’Aversa Normanna che Domenica 26 Agosto, alle ore 11:00, affronterà in trasferta la Virtus Ottaviano nella gara di andata del primo turno della Coppa Italia di Eccellenza. La giovane formazione di mister Agovino non vuole farsi trovare impreparata e continua a lavorare sul sintetico di Trentola Ducenta in vista dell’esordio. Sul fronte societario intanto tanti temi da affrontare: dal mercato alla delicata questione stadio, quest’ultimo oggetto di alcuni atti vandalici la scorsa notte. A fare il punto sulla situazione è il patron granata Giovanni Spezzaferri.
L’ESORDIO. Il patron granata commenta così l’avvio di stagione: “Purtroppo ci ritroviamo in una categoria che non siamo abituati a disputare e per noi è diventato tutto più difficile visto che i calciatori che siamo abituati a trattare non è semplice farli scendere di categoria. Comunque stiamo lavorando per prendere qualche calciatore esperto, qualcuno ha anche già firmato, da affiancare ad un parco giovani importanti che già avevamo e che negli ultimi anni hanno sempre disputato la Serie D. Siamo a lavoro per prepararci al meglio per l’imminente partita di coppa, ma siamo ancora in fase di rodaggio”.
MERCATO. Aversa vigile sia in entrata che in uscita: “Tanti calciatori della passata stagione non continueranno l’avventura con noi perchè vogliono restare in D. L’anno scorso siamo retrocessi con una squadra dove c’erano calciatori come Maiellaro, Gala, Pezzella, Platone, Guarracino, Giacobbe, Varriale, tutti giocatori che hanno una certa esperienza in questa categoria. Senza contare i tanti giovani bravi in rosa vedi Sozio, Gargiulo, Giordano e gli altri. Alcuni di questi li abbiamo già riconfermati mentre Gargiulo molto probabilmente andrà a giocare in Serie C con la Paganese in un’operazione di scambio. Molti di loro hanno richieste dalla D ma comunque qui ad Aversa si sentono importanti e valorizzati seppur in Eccellenza”.
STADIO. Dopo gli atti vandalici della scorsa questo il pensiero di Spezzaferri: “Già l’anno scorso abbiamo subito le conseguenze negative del rapporto con l’amministrazione comunale. Il calcio così non si può fare, senza avere lo stadio nella città di appartenenza diventa veramente complicato. Purtroppo l’amministrazione non sta facendo nulla per dare una mano alla squadra e a una società che ha dato grandi soddisfazioni a questa città. Io vado avanti, ma non è facile. Affronteremo un campionato con tante difficoltà, soprattutto di tipo organizzativo perchè dobbiamo calarci in una nuova realtà, ma ci stiamo lavorando. Giocheremo le nostre gare interne o a Lusciano oppure in alternativa a Trentola Ducenta visto che il Comune ci ha informato che non poteva darci l’uso del campo a causa dei lavori da effettuare per le universiadi. Per il nostro posizionamento in graduatoria avremmo potuto ambire anche al ripescaggio in D però ci voleva uno stadio con determinati parametri che Lusciano e Trentola Ducenta non hanno. Sui recenti fatti accaduti al “Bisceglia” purtroppo a farne le spese è ancora una volta l’Aversa Normanna perchè sono state rubate attrezzature, tv e materiale che noi avevamo lasciato nella struttura”.
CAMPIONATO. Infine un excursus sulle altre compagini del girone A: “Ci sono 4-5 società che stanno allestendo squadre veramente importanti per giocarsi il primato. A loro auguro di raggiungere i traguardi che si sono prefissate. Dal nostro punto di vista siamo pronti a partire con una squadra giovane e che vuole far bene, poi sarà il campo a parlare e decidere. I ragazzi stanno lavorando egregiamente con il tecnico Agovino che ha tanta esperienza e che sono sicuro plasmerà un bel gruppo”.