Il Cellole vince e convince, battuto il Teano capolista in un “Montecuollo” gremito

PARTITA. Un Cellole gagliardo, cinico e combattivo supera di misura la capolista Teano e si regala la più bella delle imprese davanti ai propri tifosi che non hanno esitato a rimpire gli spalti regalando spettacolo sulle tribune del “Montecuollo”. Una vittoria cercata dalla società rossoblù che ha curato nei minimi dettagli l’evento offrendo agli appasionati un vero e proprio spot per il calcio e con la compagine cellolese in campo capace di strappare tre punti fondamentali nella corsa play-off al cospetto di un Teano apparso meno brillante rispetto alle ultime apparizioni e che esce sconfitto per la prima volta in questo campionato, segno del grande cammino compiuto fin qui dalla formazione del tecnico Vastano. A decidere il match una perla di Pastore al 30′ che porta in dote un successo meritato per i padroni di casa per quanto visto sul terreno di gioco nell’arco dei 90′ minuti.

PRIMO TEMPO. Pronti via ed il Teano si rende pericoloso con una conclusione dalla distanza del numero 8 Pitocchi che però finisce a lato della porta difesa da Laracca. Il Cellole poco dopo risponde con un colpo di testa di Petrillo che non inquadra lo specchio della porta e finisce fuori. Su una punizione dalla destra del numero 10 locale Russo è ancora Petrillo a svettare di testa ma Credentino esce e blocca la sfera. Rossoblù ancora pericolosi poco prima della mezz’ora con un colpo di testa di Pagliuca che termina alto sopra la traversa.

Al 30′ arriva il vantaggio del Cellole: su un calcio d’angolo dalla destra la difesa del Teano respinge, i rossoblù reclamano per un tocco di mani in area ma l’arbitro lascia proseguire. Il pallone arriva tra i piedi di Vitale che lo gira sulla sinistra dov’è ben appostato Pastore che dal limite dell’area lascia partire un tiro a giro con il destro che si insacca nell’angolino alla sinistra del portiere ospite per il goal che vale l’1-0 e che fa eslodere di gioia lo stadio con il numero 9 rossoblù che corre a raccogliere gli applausi e l’abbraccio del pubblico presente.

Sul finire del primo tempo è ancora Pastore a provarci con una punizione centrale dai 20 metri ma il suo tiro finisce di poco alto sopra la traversa. Allo scadere dei primi 45′ minuti la gara termina con i padroni di casa in vantaggio di una rete.

SECONDO TEMPO. Seconda frazione che ricomincia con il Teano che si rende insidioso in area di rigore colpendo la traversa con Rendina. Il Cellole si riporta in avanti e si fa pericoloso su un cross dalla destra intercettato dalla difesa ospite prima che il pallone potesse arrivare tra i piedi di Pagliuca ben appostato in area. Rossoblù ancora in avanti con Petrillo che prova il colpo da biliardo esibendosi in una rovesciata che finisce di poco sopra la traversa. Ci prova anche Pagliuca ma la sua conclusione è sbilenca e finisce a lato. Nel finale è ancora il numero 11 rossoblù a provarci innescato da un passaggio filtrante di Russo ma il suo tiro è troppo telefonato per impensierire Credentino che fa buona guardia. Su questa azione si chiude la partita con il triplice fischio dell’arbitro che da il via alla festa dei tifosi festanti sugli spalti.

Il Cellole conquista una vittoria importante per quelli che sono i suoi obiettivi stagionali vincendo una partita nella quale ha avuto quasi sempre in mano il pallino del gioco mettendo in difficoltà la compagine rossoverde. Il Teano esce sconfitto, ma il distacco dalle inseguitrici resta invariato visto la sconfitta del Vitulano di quest’oggi contro le Aquile Rosanero che modifica di poco gli equilibri in classifica.