Aversa si regala il derby e la salvezza, sbancato il ‘Gobbato’ di Pomigliano



Angelo Scalzone (Foto Carozza)

Una maratona di 90 minuti più 10 di recupero che vede trionfare l’Aversa Normanna. Allo stadio ‘Gobbato’ di Pomigliano i granata conquistano il derby con una prestazione di carattere, cuore e grinta riuscendo a sbancare l’impianto napoletano e a mettere una serissima ipoteca sulla salvezza diretta. Vittoria di misura (1-0) grazie al gol nella ripresa di Scalzone. La riconferma in Serie D infatti ora sembra essere realtà visto che i granata del presidente Giovanni Spezzaferri sono riusciti, grazie a questi tre punti, anche a superare in classifica la Sancataldese (ko con la capolista Sicula Leonzio) e quindi a portarsi addirittura fuori dalla zona play out. Un successo da dedicare ai tanti tifosi aversani giunti a Pomigliano che hanno incitato dal primo all’ultimo minuto i giocatori con la maglia granata. Una nota di merito anche per l’allenatore Chianese che ha sempre creduto in questo gruppo anche quando i risultati non gli davano ragione.

PRIMO TEMPO. La prima azione da gol è dell’Aversa Normanna: al 14’ calcio di punizione dalla trequarti sinistra di Marzano, palla in area di rigore, Scalzone sul primo palo la gira di testa mandandola incredibilmente alta. Quattro minuti più tardi annullato un gol a Labriola del Pomigliano per evidente fuorigioco. Al 20’ Scalzone vede di Costanzo fuori dai pali e cerca di sorprenderlo dal cerchio di centrocampo, la palla sorvola di poco la traversa. Al 25’ Di Prisco quasi non fa una frittata mettendo in seria difficoltà il compagno di squadra Maraolo sfiorando di testa la palla su un cross dalla destra: il giovane portiere aversano si distende e devia in angolo. Al 38’ Suriano serve Labriola in area che dalla linea di fondo crossa al centro, Alfano di testa da posizione ravvicinata colpisce la traversa, la palla giunge al limite a Cuomo che cade a terra in un contrasto. Veementi proteste, l’arbitro fa proseguire. E’ l’ultimo azione del primo tempo. Dopo i tre minuti di recupero concessi le due squadre fanno rientro negli spogliatoi.



SECONDO TEMPO. Al rientro in campo subito un cambio per mister Chianese: fuori Terracciano, dentro Gambardella. Al minuto 52 il direttore di gara espelle l’allenatore del Pomigliano Seno per proteste. Per trovare la prima azione degna di nota della ripresa bisogna arrivare al 54’ quando c’è la conclusione di Guillari dal vertice dell’area, la palla finisce di poco sul fondo. Un minuto dopo ancora Guillari calcia dal vertice dell’area, la palla finisce sull’esterno della rete. Passano 4 minuti e l’Aversa Normanna passa in vantaggio: Scalzone riceve palla al limite dell’area controlla la sfera e di sinistro la spedisce nell’angolo alla sinistra del portiere tra la gioia dei 70 tifosi normanni presenti allo stadio di Pomigliano. Al minuto 85 strepitosa parata di Maraolo che devia una conclusione di Labriola, la palla scheggia la traversa e finisce sul fondo. L’estremo difensore granata si ripete poco dopo con i pugni riuscendo a deviare una conclusione dal vertice dell’area di Ferrara, la palla a campanile rimbalza davanti alla linea di porta e viene allontanata.

POMIGLIANO (4-3-3): Di Costanzo; Pastore, Moracci, Iovinella (dal 26’ st Ferrara), Esposito; Labriola (dal 41’ st Menna), Alfano, Di Roberto (dal 18’ st Valentino); Cuomo, D’Angelo, Suriano. A disp.: Alcolino, Avella, Imbriani, Liberti, Mattioli, Ferrara, Manfrellotti. All. Seno

AVERSA NORMANNA (4-3-3): Maraolo; Del Prete, Guastamacchia, Cretella, Terracciano (dal 1’ st Gambardella); Trofo (21’ st Nappo), Marzano, Di Prisco (dal 38’ st Ciocia); Guillari, Scalzone, Esposito. A disp.: Lombardo, Mangiapia, Ciocia, Russo, Cassetta, Mariani, Bruno. All. Chianese

ARBITRO: Salvatore Castorina di Acireale

ASSISTENTI: Davide Dell’Olio e Marco Dentico di Bari

MARCATORE: 13’ st Scalzone (A)

NOTE: Giornata soleggiata, terreno di gioco in imperfette condizioni, spettatori 200 circa, una settantina i tifosi normanni. Espulso al 7’ st l’allenatore Seno (P) per proteste. Ammoniti Marzano, Trofo, Del Prete, Guillari, Di Prisco (A), Recupero 3’ pt, 6’ st


error: Content is protected !!
P