Gli episodi condannano l’Hermes Casagiove: lo Stasia s’impone a Curti



Lo striscione dei tifosi dell'Hermes
Lo striscione dei tifosi dell’Hermes

Debutto sfortunato per l’Hermes Casagiove. Alla prima ufficiale nel campionato di Eccellenza, la compagine della famiglia Corsale soccombe in casa al cospetto dello Stasia Soccer con il punteggio di 1-3. Diversi episodi hanno rovinato l’esordio dei giallorossi nella massima categoria regionale. Un rigore molto dubbio (inesistente oseremmo dire, la spiegazione nella cronaca) ed un autogoal hanno tagliato le gambe alla baby-gang di Domenico Santonastaso. Eppure il bomber Russo aveva ristabilito la parità a fine primo tempo, ma dopo il raddoppio la gara è cambiata ed il club di Sant’Anastasia è stato spietato nel portare a casa l’intera posta in palio, malgrado le chance avute da Massaro& soci.

PRIMO TEMPO: Dopo le schermaglie dei primi minuti con le conclusioni velleitarie di Russo e Principe, il direttore di gara rompe gli equilibri con una decisione molto dubbia. Su lancio di Loiacono, Iannitti svirgola la palla che viene impattata da Scalera con il petto. Tra l’incredulità generale, il direttore di gara interrompe il gioco ed assegna il calcio di rigore agli ospiti poiché, a suo avviso, il difensore locale ha controllato la palla con il braccio. Arbitro irremovibile e Cozzolino spiazza Merola dagli undici metri (20’). L’Hermes non demorde e prova a scuotersi con un doppio tentativo di Russo che non inquadra lo specchio della porta (35’). Con i giallorossi protesi in avanti, Cozzolino sguscia sulla sinistra, arriva in area e calcia forte sul primo palo: Merola respinge con i piedi (42’). La prima frazione sta per volgere al termine, quando lo scatto d’orgoglio casagiove provoca il pari. Perfetto capovolgimento di fronte del rullo compressore Salzillo per Massaro che dal posizione laterale effettua un tiro-cross che va a sbattere sulla traversa: il portiere ospite non controlla il movimento della sfera e Russo è il più lesto a timbrare il pari. E’ del bomber casagiovese il primo goal in Eccellenza dell’Hermes Casagiove, frutto del suo opportunismo e della sua tenacia.



La prima formazione dell'Hermes Casagiove 2014-2015
La prima formazione dell’Hermes Casagiove 2014-2015

SECONDO TEMPO: Nella ripresa l’Hermes parte a spron battuto ed al 47’ Russo serve Massaro, il quale penetra in area e, giunto sul fondo, non riesce a pescare alcun compagno di squadra. Come successo nel primo tempo, è ancora la malasorte a penalizzare i padroni di casa. Azione consistente dello Stasia con Cozzolino che trova sul secondo palo Di Pietro: pallone rimesso al centro e Mingione è sfortunato nel lo spingere il pallone nella propria porta. Al 70’ il tecnico locale Santonastaso inserisce Monaco per riequilibrare l’incontro. Ed il peperino sammaritano rompe subito il ghiaccio con una serie di dribbling. Sale d’intensità anche Luca Santonastaso che prova a velocizzare la manovra. Al 75’ Russo sfiora la punizione velenosa di Monaco: Amato respinge dieci metri più avanti la palla sui piedi di Massaro che conclude di prima e sfiora l’incrocio dei pali. Due minuti dopo l’arbitro si rende protagonista di un’altra decisione complessa. Prima che Massaro calci un corner, il signor Epifanio Nunziata di Torre Annunziata (che molti ricorderanno per aver messo in opera il famoso secondo tempo pro-forma di Ortese-Sessana dello scorso anno nel girone A di Promozione) vede una gomitata di Imbriaco ai danni di Russo ed espelle il difensore napoletano. La panchina casagiovese chiede il rigore ma l’arbitro dichiara che il fallo è avvenuto in uno spazio temporale precedente alla battuta del calcio d’angolo (77’). In superiorità numerica, la baby-gang si butta in avanti alla ricerca del nuovo pari ed al 82’ Monaco viene atterrato ad un passo dalla linea dell’area di rigore. L’assistente vede tutto ed induce l’arbitro a fischiare punizione da fuori area. Lo Stasia è chiuso in fase difensiva e punge solo in contropiede. Il cinismo vesuviano è dietro l’angolo e si concretizza al 85’. D’Auria scodella un gran lancio per Di Pietro: il centravanti ospite fa rimbalzare la sfera ed indovina il sette con un bolide di contro balzo su cui Merola non può nulla. Lo steso portiere salva su Principe, imbeccato deliziosamente da Puccinelli, ed evita un passivo che sarebbe stato immeritato. Con la forza della disperazione i giallorossi cercano di riaprire la contesa ma si ferma sul palo il diagonale di Luca Santonastaso (93’). La partita si conclude così sul punteggio di 1-3 per lo Stasia Soccer.

Tabellino: HERMES CASAGIOVE-STASIA SOCCER = 1-3 (parziali: 1-1; 0-2)

HERMES CASAGIOVE: Merola, Bosi, Iannitti, Santonastaso Vincenzo (63’ Perretta), Mingione, Scalera, Russo, Salzillo (70’ Pellegrino), Massaro, Santonastaso Luca, Izzo (70’ Monaco Gennaro). In panchina: Roberti, Monaco Daniele, Desiato, Famoso. Allenatore: Domenico Santonastaso

STASIA SOCCER: Amato, De Falco (50’ Puccinelli), De Girolamo, Di Costanzo (69’ Caiazza), Imbriaco, D’Auria, Cozzolino, Loiacono (59’ Colucci), Di Pietro, Arenella, Principe. In panchina: Delli Paoli, De Mato, Aveta, Eliani. Allenatore: Antonio De Stefano

RETI: Cozzolino 20’ su rig. (S), Russo 44’ (H), Autogoal Mingione 60’ (S), Di Pietro 93’ (S)

ARBITRO: Epifanio Nunziata della sezione di Torre Annunziata (assistenti: Michele D’Ambrosio e Silverio Iodice di Torre Annunziata)

NOTE: Ammoniti: Merola (H); De Falco, Di Costanzo, Loiacono, Di Pietro, Arenella, Caiazza (S). Espulso: Imbriaco al 77’ (S). Angoli: 4-4. Recupero: 1 nel primo tempo. 5 nel secondo tempo. Spettatori: 250

DOMENICO VASTANTE

UFFICIO STAMPA F.C. HERMES CASAGIOVE


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