CASERTANA NEL FORTINO DELLA CAPOLISTA. Da Malcore ai vari primati, l’Audace Cerignola è una corazzata

CERIGNOLA – La Casertana nel fortino della capolista. Al “Domenico Monterisi”, l’Audace Cerignola ha conquistato ben 32 punti dei 56 ottenuti finora, con 10 vittorie, 2 pareggi ed 1 sconfitta contro il Team Altamura allora allenato da Gigi Pezzella. Ben 33 i goal segnati e solo 9 i subiti in 13 partite nell’arena pugliese che è da sempre un fattore per la compagine gialloblu. Numeri importanti che danno manforte ai primati di miglior attacco (55 reti segnate), miglior difesa (20 reti subite) e miglior differenza reti (+35) dell’intero girone H di Serie D.

IL MODULO E LA STRISCIA. L’allenatore Michele Pazienza punta sul 4-3-3 ma non disdegna il 4-2-3-1 come già avvenuto in alcune partite. La sua squadra ha acquisito sempre più consapevolezza dei propri mezzi, grazie alla striscia di ventuno risultati utili consecutivi che è partita dopo le due uniche sconfitte consecutive della quarta e quinta giornata contro Casarano ed appunto Team Altamura.

LA ROSA. Rosa di categoria superiore, con un valore stimato in 2 milioni di euro da parte del sito Transfermarkt, l’ex calciatore del Napoli gode di un attacco impressionante, con il capocannoniere Giancarlo Malcore, ex Serie B con il Carpi, che è stato autore finora di 16 goal. Insieme a lui ci sono attaccanti che farebbero le fortune di qualsiasi squadra, come Loris Palazzo, Nicola Loiodice, Salvatore Mincica, Lorenzo Longo e l’ultimo arrivato dall’Arezzo Nicola Strambelli. Senza dimenticare Ismail Achik, autore di 6 reti del goal beffa all’andata al 95′, e l’ex Mattia Tascone, cresciuto nel settore giovanile rossoblu. E non manca di esperienza la attuale leader del girone, con tre lunghezze di vantaggio sul Bitonto, con Christian Agnelli, Luigi Manzo e Giacinto Allegrini che hanno un ruolo importante per la squadra.

Ragion per cui servirà una Casertana molto coraggiosa per compiere l’impresa al Monterisi.