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CASERTA – Il team-manager dei nero-azzurri Michele Motta ospite della nostra trasmissione “Tutti pazzi per il calcio minore”. Nel crazy-stage ha affrontato tutti i temi più importanti riguardanti il Gladiator.
Vittoria straripante del Gladiator contro il Gravina. Che partita è stata e quanto è stato importante l’approccio a questa gara?
“Cosa dire, il risultato parla da sè. E’ stata una partita splendida, perfetta. Un risultato così eclatante, lontano dalle mura amiche, è un chiaro segno dell’impegno e la serietà che tutta la compagine sta spendendo in questo campionato. Sappiamo quanto sia difficile, in particolare il girone pugliese colmo di squadre blasonate. Siamo contenti, soddisfatti e ci godiamo questo splendido poker”.
Secondo lei la squadra ha trovato il giusto equilibrio?
“Non credo abbia trovato il giusto equilibrio, perchè credo che questa squadra l’equilibrio ce l’abbia da quando è iniziata la preparazione. Grazie alla grande applicazione e professionalità di tutti, stiamo dimostrando di poter essere all’altezza della situazione. Abbiamo creato gioco, macinato azioni e purtroppo abbiamo avuto anche un briciolo di sfortuna in qualche partita. Quindi ripeto, l’equilibrio c’è, lo staff è di una categoria importante, tutti professionisti. Questi ragazzi si sacrificano ogni giorno e lo fanno con uno stato d’animo sereno e tranquillo, questo è quel qualcosa in più che abbiamo”.
Dopo una partenza un pò lenta la compagine nero-azzurra sta cominciando a farsi sentire. Attualmente i 12 punti in classifica sono un segnale, si può far bene quest’anno.
“Non dobbiamo dimenticare che siamo una neo ripescata. E’ normale si sia partiti in un certo modo ma quello che la squadra attualmente sta dimostrando è che possiamo competere in questo campionato”.
I nero-azzurri hanno conquistato il 1-4 contro una squadra che fino a prima del fischio iniziale era davanti in classifica, si aspettava una prestazione del genere in trasferta?
“E’ vero, era davanti. Ma noi siamo una squadra che non ha sofferto mai, su nessun rettangolo di gioco. Abbiamo sempre cercato di imporre il nostro gioco, è questa la mentalità del nostro mister e di tutti gli addetti allo staff. Questa mentalità cerchiamo di inculcarla ai ragazzi. Sarò forse presuntuoso, ma la mia sensazione è che si poteva avere anche qualche punticino in più. Per citare un episodio: la partita di Agropoli dove l’arbitro, in un’unica occasione, non ha assegnato ben due calci di rigore netti. Comunque, come già detto, noi stiamo dimostrando di essere una squadra, di avere un’identità ed una personalità ben precisa”.
Nel prossimo turno il Gladiator incontrerà il Fasano capolista.
“E’ una squadra ben attrezzata e con ottimi interpreti. Domenica scopriremo anche il Fasano, pian piano le stiamo vedendo tutte. Noi siamo qua, vedremo cosa succederà. Mi auguro che i tifosi accorrano in un numero ancor maggiore al Piccirillo soprattutto dopo una vittoria eclatante come la scorsa”.