Juve, rifondare per sognare



Il presidente Lello Iavazzi
Il presidente Lello Iavazzi

Dalle parole ai fatti, il passo non è tanto breve ma neanche così lungo. La Juvecaserta del nuovo corso si sta muovendo coi tempi giusti in attesa di sapere se verrà rispescata in LegaA (molto improbabile) o, come è giusto sul campo, dovesse cimentarsi con la giungla della LegaDue. Una giungla irta di difficoltà anche perchè, attualmente, non è ancora chiaro in quale raggruppamento finirà Caserta. In quello Gold, ovviamente, ma con quali avversarie? Questo si scoprirà solo a luglio, verso la metà, quando verrà chiuso il quadro delle partecipanti ai campionati e verranno diramate formule e gironi ufficiali per la prossima stagione. Dal canto suo, però, la Juve si è già mossa piazzando il suo ‘colpo iniziale’: la conferma di Enzino Esposito sulla panchina è un passo che fa bene sperare il popolo bianconero. Il fatto che El Diablo, tra l’altro, sarà anche il general manager è un gran bell’inizio per questa difficile avventura. Per ovvie ragioni economiche e di appeal, sarà smantellata l’ossatura della retrocessione e si cercherà di conservare solamente qualche giovane (Tommasini in cima alla lista ma attenzione anche a Tessitori). A Caserta, nel frattempo, si allenano a scartamento ridotto anche Domenico Marzaioli (reduce dalla stagione a Biella) e Dario Cefarelli (lo scorso anno a Treviso) insieme a Linton Johnson, un casertano ormai acquisito a tutti gli effetti. Saranno tre pedine bianconere per il prossimo anno? Veramente difficile saperlo, l’importante è aver cominciato a tracciare la strada.




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