I PRECEDENTI DI GLADIATOR-SICULA LEONZIO. Tra le doppiette di Spartano e Cavalieri, i confronti risalgono tutti al triennio 1957-1960



cSANTA MARIA CAPUA VETERE – Per trovare i precedenti confronti tra Gladiator e Sicula Leonzio bisogna scovare negli archivi giornalistici degli anni ’50. Solo in tre stagioni si sono incontrate le compagini che domenica daranno vita al big match del 9° turno del girone I di Serie D, in programma al “Mario Piccirillo” alle 14.30. Esattamente, entrambe erano inserite nel girone H del campionato allora denominato “Interregionale” 1957-1958 e 1958-1959, mentre nel girone F nella stagione 1959-1960. Precedenti in assoluta parità, tre vittorie per parte a favore di chi giocava in casa.

Nella stagione 1957-1958, il Gladiator appena neopromosso parte alla grande e resta in sella al raggruppamento per oltre dieci giornate, grazie alle reti di Roberti e Maiello. Alla tredicesima giornata arriva la Leonzio. A pochi giorni dall’inizio del 1958, il 5 gennaio, il “Mario Piccirillo” diventa il teatro di guerra della sfida che i neroazzurri vincono col punteggio di 3-1. Al vantaggio bianconero di Menga al 9’, risponde la rete di Di Mauro al 23’ e la doppietta del nuovo acquisto Spartano al 41’ ed al 63’. Il ritorno si disputa a Lentini il 4 marzo 1958 ed il Leonzio trionfa col punteggio di 3-2. La tripletta di Amato rende vana la doppietta di Cavalieri e nega ai neroazzurri dell’allora presidente Ciro Maffuccini la conquista del podio. A fine anno il Gladiator arrivò quinto con 37 punti, mentre la Sicula Leonzio sesta con una lunghezza in meno. Da rimarcare la vittoria della classifica marcatori dell’attaccante neroazzurro Roberti con 27 reti.



Con il passaggio di consegne nelle mani di Guido Ventriglia ed Ettore Iovine poi, l’armata neroazzurra viene smembrata e nella stagione dopo i neroazzurri retrocedono. Il 6 ottobre 1958 la Sicula Leonzio stravince col punteggio di 5-0, grazie alle marcature di Ceccherini, Di Pietro, Di Giusto e la doppietta di Verdicchio. Al ritorno, il 9 febbraio 1959, gli Audaci trionfano col punteggio di 2-0, con le reti di Giacomelli e Baldasseroni. La curiosità di quella partita fu che l’auto dell’arbitro Gizzi di Subiaco s’incendiò prima di arrivare allo stadio “Mario Piccirillo”, cosicché dovette ritornare nella località laziale in treno. A fine anno il Gladiator cadde in Prima Categoria ma venne ripescato immediatamente. La stagione fu ancora più traumatica con l’ultimo posto a soli 20 punti. Ed insieme a lei scese di categoria anche la Leonzio. Di quella stagione restano solo i punteggi di 1-0 per il Gladiator a Santa Maria Capua Vetere e 2-1 per la Sicula Leonzio.


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