Juniores: giornata no per la Sessana poi ci pensa l’arbitro, il Cellole vince 3-2



La formazione della Sessana
La formazione della Sessana

Brutta sconfitta nel derby per la Juniores della Sessana che al “Montecuollo” di Cellole abdica contro i rossoblù per 3-2, un match compromesso dai gialloblù in due minuti, ma c’è molto da ridire sul direttore di gara Recano per la pessima gestione del match. Sulla carta non c’è storia, otto punti dividono le due compagini, il Cellole è alla ricerca di una storica prima vittoria contro i più nobili rivali, la Sessana si schiera con il 4-4-2 con Di Iorio tra i pali, Martucci-De Angelis-Piglialarmi-Papa sono i quattro difensori, davanti la difesa agiscono Di Lorenzo e Di Rienzo con De Bernardo a destra e Verrengia a sinistra con la coppia Zampi-Messa in avanti. Risponde con il 4-2-3-1 il Cellole con l’altro Verrengia tra i pali, Rocco e Coia sono gli esterni difensivi con Passero e Di Tommaso centrali, i due in mediana sono Varone e Caiazzo con Papa, Imperatore e Verde dietro l’unica punta Agatone. Partita comandata dai gialloblù che nei primi dieci minuti dominano: la prima occasione capita nei piedi di Fausto Verrengia, il numero sette colpisce al volo dopo l’assist del compagno De Bernardo, la sua conclusione però termina alta. Al 10’ arriva il vantaggio: lancio perfetto del centrale Di Rienzo per il taglio dell’esterno De Bernardo, il numero dieci di giornata si inserisce tra il proprio marcatore e l’estremo difensore di casa e supera l’uscita di quest’ultimo con un tocco rapido. Dopo lo 0-1 la Sessana congela il possesso palla, concedendo poco o nulla ai padroni di casa che più di una volta interrompono il gioco con falli a limite, il direttore di gara sorvola su più di qualche intervento. Punizione dubbia guadagnata dal Cellole sulla trequarti: Varone metta la palla in mezzo, il portiere Di Iorio blocca in un primo momento il pallone che gli rimbalza addosso e termina in rete per l’inaspettato pari. Neanche il tempo di rimettere il pallone al centro che il Cellole raddoppia: è Agatone a sfruttare l’errore dell’estremo difensore ospite che si lascia scappare il pallone dopo un’uscita al limite dell’area. Il sorprendente 2-1 inorgoglisce i padroni di casa che provano a siglare anche il 3-1 con Agatone, che fa prima fallo su Piglialarmi, ma il direttore di gara lascia continuare, stavolta è ottimo l’intervento dell’estremo difensore gialloblù che respinge via il pericolo. La conduzione arbitrale lascia molto a desiderare, i giocatori gialloblù vengono falcidiati dai pari-età, il direttore di gara si lascia scappare tra le mani una partita delicata con un atteggiamento troppo da protagonista. Nonostante questo, la Sessana va vicina al pari con un tiro di Verrengia da dentro l’area di rigore, la palla termina fuori. Occasionissima al 40’ quando un corner del capitano Di Lorenzo passa indisturbato in area di rigore, ma nessun calciatore gialloblù riesce a trovare la deviazione giusta. A due minuti dallo scadere della prima frazione il Cellole triplica con un perfetto diagonale di Agatone in sospetta posizione d’offside, il 3-1 chiude la prima frazione e forse il match. il secondo tempo, anzi il secondo mini-tempo, visto che i padroni di casa preferiscono perdere tempo e giocare con soli due palloni la restante parte del match, inutile ribadire la tragicommedia inscenata ogni volta che un calciatore rossoblù cade a terra. Il nervosismo la fa da padrone, saranno ben dieci gli ammoniti a fine gara da un disastroso direttore di gara che non tutela la salute dei ventidue in campo, incattivendo la gara. Nonostante i “mezzucci” usati da ultima categoria calcistica, è la Sessana a costruire le occasioni più pericolose, al 64’ Francesco Di Lorenzo supera in dribbling due difensori e dal limite dell’area lascia partire il tiro, Antonio Verrengia risponde presente e blocca. E’ una sfida Di Lorenzo-Verrengia, ancora slalom del numero otto ed ancora conclusione dal limite dell’area, il portiere di casa riesce anche questa volta a bloccare spegnendo i sogni di rimonta. Si gioca veramente poco in questa seconda frazione, il derby prende la strada dei padroni di casa, ma la Sessana non si arrende e a sei minuti dal termine trova il goal della speranza. Fallo clamoroso, unica decisione giusta di una partita disastrosa di Recano, con la mano di Oliva in area di rigore, De Angelis è perfetto dagli undici metri e porta il risultato sul 3-2. Provano a buttare tanti palloni in area i gialloblù, anche nei minuti di recupero, ma la difesa di casa spazza via il pallone e il derby se lo aggiudica il Cellole. Un vero peccato per i gialloblù che tornano a casa rammaricati per l’amara sconfitta, ma fortunatamente dopo il girone d’andata c’è sempre quello di ritorno, la vendetta è un piatto che va servito freddo.

CELLOLE: Verrengia, Rocco(75’Oliva), Coia, Di Tommaso, Passero, Papa(63’Caterino), Caiazzo, Imperatore, Agatone(64’Lepore), Varone, Verde. All. D’Onofrio. A disp. Simoniello, Sivo, Romano.



SESSANA: Di Iorio, Martucci(46’Azzuolo), Papa(78’Mignano), De Angelis, Piglialarmi, Di Rienzo(80’Matano), Verrengia(91’Ragnino), Di Lorenzo, Zampi, De Bernardo, Messa(64’Fusco D). All. Trano. A disp. Vrola, Campoli.

ARBITRO: Recano di Nola

MARCATORI: 10’De Bernardo(SES); 22’Varone E(CEL); 23’, 43’ Agatone(CEL); 84’ De Angelis(SES)

AMMONITI: Coia, Papa, Caiazzo, Imperatore, Agatone, Lepore(CEL); De Angelis, Piglialarmi, Di Lorenzo, De Bernardo(SES)

RECUPERO: 1’pt, 4’ st

CORNER: 4-2 per la Sessana


error: Content is protected !!
P